Il cuoio capelluto ti crea problemi? Ecco quale potrebbe essere la causa

Se stai riscontrato prurito o secchezza al cuoio capelluto, allora corri ai ripari così: il tuo problema sparirà all’istante.

Molti ci sono già passati e non hanno mai scoperto la causa scatenante. Ad altri magari gli capiterà nel prossimo futuro. Oggi vogliamo parlarvi di un problema che accomuna moltissime persone: il prurito al cuoio capelluto. Si può subito pensare che il problema sia dovuto ad una scarsa igiene o alla presenza di pidocchi. In realtà ci sono diverse cause che potrebbero scatenare il prurito.

rimedi per eliminare il prurito al cuoio capelluto
rimedi per eliminare il prurito al cuoio capelluto – cambiotaglio.it

Infatti il prurito si potrebbe presenza a causa della nostra routine di cura della pelle, commettendo degli errori che potrebbero esserci sfuggiti o non sapevamo fossero tali. Quindi, abbiamo deciso di aiutarvi elencando le cause più comuni e i possibili rimedi che dovreste aggiungere alla vostra routine giornaliera di bellezza. Solo così sarete in grado di prevenire il problema.

Cuoio capelluto: ecco come correre ai ripari

Qui di seguito, come accennato in precedenza, troverete i principali motivi che potrebbero aver causato il prurito. Non solo, di sveliamo anche una possibile soluzione al problema. Così facendo la prossima volta saprete già cosa fare e soprattutto come prevenire il fastidioso prurito al cuoio capelluto.

rimedi per eliminare il prurito al cuoio capelluto
rimedi per eliminare il prurito al cuoio capelluto – cambiotaglio.it

Federa non pulita

Proprio come gli strumenti make up non puliti, anche la federa può nuocere alla salute della pelle e quindi al cuoio capelluto. Proprio per evitare questo problema, la soluzione migliore sarebbe quella di cambiare la federa ogni settimana perché si possono accumulare gli oli naturali dei capelli, contribuendo a farli sembrare grassi.

Un lavaggio troppo frequente o troppo poco frequente

Ebbene sì, anche lavare i capelli troppo spesso non è benefico alla salute della vostra chioma. Infatti, questa abitudine priva i capelli dei loro oli naturali, causando problemi di secchezza del cuoio capelluto. Al contrario, se si lavano troppo poco, le vostre ciocche potrebbero accumulare olio, così come sudore e cellule morte, che con il tempo potrebbero causare prurito.

Anche se non esiste un numero specifico sulla frequenza di lavaggi, vista l’unicità di ogni chioma, il consiglio è quello di provare differenti opzioni e scegliere quella che si adatta meglio a voi e alla vostra tipologia di capelli. Generalmente, gli esperti consigliano di lavare i capelli ricci e mossi una volta a settimana, mentre quelli lisci dovrebbero essere lavati con più frequenza, ogni due o tre giorni.

Secchezza del cuoio capelluto

Il cuoio capelluto può risultare secco per una serie di motivi, come gli agenti atmosferici, una dieta poco sana o la semplice genetica. La secchezza fa sì che il cuoio non abbia la capacità di produrre una quantità sufficiente di sebo e oli naturali. Quindi come si può risolvere la situazione? Introducete, magari attraverso una maschera per capelli, la vitamina E, in grado di bilanciare i livelli di olio naturale grazie alle sue proprietà antiossidanti.

Prodotti per capelli non corretti

Se siete amanti dei prodotti di bellezza, vi suggeriamo di fare una piccola pausa o di eliminarne alcuni. Infatti questa tipologia di prodotti, come la lacca, non fa altro che intasare e irritare il cuoio capelluto. Non solo, potreste essere allergici a determinate sostanze incluse al loro interno, che non faranno altro che provocare ulteriore prurito. Quindi evitate per esempio shampoo profumati o simili. Tenete lontani dal cuoio capelluto anche prodotti come cere, creme e oli in quanto possono rendere i capelli più grassi, poiché sono prodotti con emollienti, e irritare quindi il cuoio capelluto.

Troppi appuntamenti dal parrucchiere

Ebbene sì anche le vostre visite dal parrucchiere potrebbero influenzare la salute del cuoio capelluto. Infatti se vi recate troppo spesso dal vostro professionista di fiducia potreste ritrovarvi con una chioma pruriginosa. Questo perché potreste esservi sottoposte a frequenti trattamenti chimici, come tinte o rilassanti.

Il consiglio è di recarvi dal parrucchiere con i capelli non lavati, in modo che alcuni oli riusciranno a formare uno strato protettivo tra le sostanze chimiche e la pelle. In caso di irritazione post-parrucchiere, lasciate che la vostra pelle guarisca evitando altri prodotti con sostanze chimiche aggressive e ricordatevi di applicare sul cuoio capelluto qualcosa di lenitivo come l’aloe vera.