Colorare i capelli in vista dell’estate non è un gesto comune, eppure c’è chi lo fa proprio per sentirsi al meglio in vacanza e per poter sfoggiare, magari, una chioma più chiara e che dia un’aria riposata e vacanziera. Se anche tu sei tra coloro che per prepararsi al meglio in vista della nuova stagione ha optato per uno shatush dall’aria estiva, sappi quindi che non sei la sola.
Quel che dovresti ricordare, però, è che un nuovo colore comporta sempre delle responsabilità. E che ciò vale anche e sopratutto nel caso dello shatush. Con questa schiaritura applicata sulle lunghezze, tagliare i capelli è infatti un vero errore. Se stavi pensando di farlo, quindi, è meglio fermarti e continuare a leggere. Oggi, infatti, dopo aver visto cos’è lo shatush e qual è la tecnica per applicarlo, ti sveleremo perché tagliare i capelli subito o poco dopo averlo fatto sia un vero e proprio errore.
Ecco perché non dovresti mai tagliare i capelli con lo shatush appena fatto
Lo shatush è tra le colorazioni che vanno per la maggiore nella stagione estiva. La possibilità di schiarire i capelli in modo naturale e solo sulle lunghezze consente infatti di poter godere dei raggi del sole e del loro effetto schiarente, senza preoccuparsi più di tanto. Il vero pericolo quando si effettua questa colorazione è infatti quello di cercare di rinnovarsi ancora con un nuovo taglio di capelli. Usare la forbice su uno shatush appena fatto si rivela più che sbagliato.
Ciò dipende dal fatto che i capelli spesso vengono colorati in base ad una sorta di “disegno” che gli da un movimento maggiore. Inoltre esiste quella cosa chiamata counturing e che, anche se non tutti lo sanno, si applica anche sul viso. Andare a togliere parti chiare alla chioma significa quindi togliere luce e leggerezza ai lineamenti. Come fare, quindi? Il taglio dei capelli, a dirla tutta, non è totalmente da abolire. A patto, però, di seguire alcuni semplici accorgimenti. Il primo è quello di accorciarli di un paio di centimetri su tutto il taglio. In questo modo non si noterà quasi la differenza se non, appunto, per l’effetto illuminante che lo shatush ha sul viso.
In quest’ultimo caso, se l’hair stylist ha effettivamente lavorato pensando anche ad un counturing si può sempre chiedere il suo aiuto. Di sicuro lui conosce bene le tecniche per mantenere o rinnovare l’effetto creato. Ciò che conta in questo caso, quindi, è evitare il fai da te e rivolgersi all’esperto. In questo modo eviterai di far danni e potrai sfoggiare lo shatush più bello di sempre.