Quanti di noi ci sono passati? Da un giorno all’altra ci ritroviamo con un’unghia incarnita e non abbiamo la minima idea di come curarla. Certo, una delle prime cose che ci viene in mente è quella di utilizzare il tagliaunghie, ma è un errore che non va assolutamente commesso.
A questo punto vi chiedere quale sia il modo migliore per prendersi cura dell’unghia senza peggiorare la situazione. Ma prima di tutto scopriamo come si crea e cosa si intende esattamente per unghia incarnita. In questo modo la prossima volta potrete evitare di incapparvi nel medesimo problema. Vogliamo specificare però che al contrario di ciò che molti pensano, in realtà le unghie incarnite non si formano solo nei piedi. Proprio così, anche quest’ultima è la forma più comune, in realtà potreste ritrovarvele anche nelle unghie delle mani, come probabilmente sarà già capitato a qualcuno di voi.
I piedi però sono la zona più incline alla formazione di questa patologia perché i piedi vengono spesso coperti da calzature, che però possono rivelarsi particolarmente strette. E questo non farà altro che aumentare le probabilità di ritrovarsi con un’unghia incarnita. Quindi scopriamo in quale modo si può trattare.
Quando si parla di unghia incarnita si fa riferimento ad una lamina ungueale che si è incurvata verso il basso ed è cresciuta nella pelle che circonda il lato dell’unghia. Questo potrebbe causare un’infezione perché il corpo reagisce alla presenza di qualcosa che normalmente non dovrebbe esserci, provocando quindi arrossamento e gonfiore.
Se i batteri penetrano nella ferita è possibile che si sviluppi un’infezione. A sua volta, l’area infiammata potrebbe iniziare a rilasciare pus. Però le unghie incarnite potrebbero svilupparsisenza un motivo apparente, ma spesso e volentieri sono causate da un taglio improprio delle unghie. per esempio può accadere quando si taglia l’unghia troppo corta oppure quando si arrotondano i bordi dell’unghia, anziché tagliarli in modo dritto.
Le unghie incarnite si sviluppano soprattutto nellepersone che lavorano frequentemente con le proprie mani o tendono a lavarsele spesso, poiché la pelle stessa può essere più irritata e infiammata del normale. Quindi come si può trattare un’unghia incarnita? Alcune unghie incarnite possono risolversi da sole, ma anche solo il gonfiore iniziale intorno all’unghia può spesso diventare fastidioso e rendere difficile svolgere le tipiche attività quotidiane. Quindi in casi estremi il consiglio è di rivolgersi ad un professionista. Ma nei casi più lievi e meno dolorosi, si può ricorrere ad una soluzione fai da te.
Potreste optare per degli impacchi freddi che possono aiutare ad alleviare l’infiammazione. Quindi immergete le mani in acqua calda per circa 15 minuti, dopodiché potete passare un filo interdentale tra l’unghia e la pelle. In questi modo il bordo incarnito riuscirà a sollevarsi meglio con il tempo. Continuate a fare questa procedura due volte al giorno per una o due settimane. In questo modo si favorisce la crescita dell’unghia al di sopra della pelle.
Attenzione! Non utilizzate il tagliaunghie. Infatti molti pensano che la soluzione migliore sia tagliare direttamente l’unghia incarnita ma questo è un grosso errore, che purtroppo molti commettono. Infatti se si procedere al taglio si può ricreare lo stesso problema. In ogni caso, ricordate che se i sintomi peggiorano o se provate un qualsiasi disagio, parlate con il vostro medico, il quale vi fornirà una serie di opzioni per trattare l’unghia incarnita.
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