Le piastre con gli anni sono diventate sempre più popolari perché in pochi minuti questi strumenti sono in grado di trasformare il proprio look, soprattutto se si ha a che fare con capelli ricci o mossi. Inoltre non sono più così pericolose come in passato, perciò il loro uso ormai è all’ordine del giorno. Ma nonostante la piastra non sembri così difficile da utilizzare, in realtà anche lei potrebbe danneggiare seriamente i capelli. Del resto, si tratta sempre di uno strumento a calore e come tale può provocare danni, a meno con si usi il metodo giusto.
Molte donne infatti tendono ad utilizzare la temperatura più alta perché magari pensano che si più efficace e che faccia risparmiare anche del tempo. Questa però non è esattamente la soluzione ideale. E’ necessario prendere in considerazione diversi fattori per decidere la temperatura più giusta da utilizzare sulla vostra chioma, tra cui la texture. Infatti ogni tipologia capelli richiede una tempratura specifica. Scopriamola insieme.
Se non avete la certezza sulla temperatura da utilizzare quando si tratta di strumenti a caldo come la piastra, allora non dovrete fare altro che continuare a leggere per scoprirlo. Vi consigliamo di seguire le seguenti indicazioni per prevenire possibili danni alle vostre ciocche.
Capelli mossi
Per i capelli mossi, scegliete una temperatura compresa tra i 150 e i 190 gradi. I capelli mossi di densità più fine devono essere preparati con uno spray termoprotettivo leggero. Mentre per i capelli ondulati di densità maggiore beneficiano di un protettore termico come un siero o un balsamo applicato sui capelli umidi prima dell’asciugatura all’aria.
Capelli ricci
I capelli ricci richiedono un po’ più di calore, come potete immaginare. Quindi gli esperti suggeriscono di usare la piastra a una temperatura compresa tra i 160 e e i 210 gradi. Le cose si complicano quando si tratta di trovare la temperatura giusta per i capelli ricci. Se la temperatura è troppo alta, si rischia di alterare il modello naturale dei ricci. Se invece la temperatura è troppo bassa, si rischia di non ottenere il risultato liscio desiderato. Anche in questo caso, la scelta della temperatura deve basarsi sulla texture, sulla densità/spessore e sulla quantità di danni ai capelli.
In ogni caso, i capelli ricci devono essere spazzolati prima di passare la piastra. In questo modo, le ciocche si pre-stendono, quindi il calore diretto della piastra non è così elevato e sono necessarie meno passate per raggiungere l’obiettivo. Perciò utilizzate un termo-protettore idratante sui capelli umidi, stratificato con uno spray o un siero termo-protettore sui capelli asciutti.
Capelli lisci
I capelli lisci dovrebbero essere stirati con un’impostazione più bassa. La temperatura ideale sembra essere compresa tra i 120 e i 190 gradi, a seconda dello spessore dei capelli. Si consiglia di iniziare con la temperatura più bassa per poi regolare in base alle esigenze. I 190 gradi dovrebbero essere riservati ai capelli più grossi.
Trattandosi già di ciocche lisce, non c’è bisogno di calore supplementare. Il processo di stiratura sui capelli lisci serve solo a lisciare la cuticola e a sbarazzarsi di quelle fastidiose ondulazioni. Dato che una minore quantità di calore è sempre ottimale, cercate di lasciare asciugare completamente le ciocche all’aria prima di usare la piastra, anche se sembreranno leggermente più scuri e avranno meno volume di quelli asciugati con il phon. Per ottenere un volume extra optate per uno spray volumizzante.
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