Quante di noi sognano di far durare più a lungo la tinta? Generalmente infatti il prodotto tende ad arriva alle 4-6 settimane, dopodiché è necessario applicarlo nuovamente. Certo non si è costretti a seguire questa tempistica ma molte di noi odiano lasciare intravedere le radici, a prescindere dal fatto che siano grigie o del nostro colore naturale di capelli.
Ovviamente non esiste una tinta che duri per interi mesi o addirittura anni, ma ci sono alcune accorgimenti che dovreste inserire nella propria routine per prolungarne la durata. Al contrario di quello che potete pensare, è possibile. Scopriamo come.
Cosa fare dopo aver applicato la tinta
Come ben sapete, con il passare dei giorni il colore che avete applicato sulla vostra chioma tende a perdere lucentezza, e i capelli continuano a crescere facendo intravedere le tanto odiate radici. Per prevenire danneggiamenti e far durare di più il colore, qui di seguito troverete dei consigli utili che vi suggeriamo di incorporare al più presto nella vostra routine post-colorazione.
Evitare di lavarsi per due giorni
È molto improbabile che vogliate lavarvi i capelli subito dopo il taglio, il colore e l’acconciatura, ma nel caso in cui vi venisse voglia di fare un salto sotto la doccia, vi suggeriamo di aspettare. In questo modo il pigmento avrà il tempo necessario per depositarsi nei capelli. Se li lavate subito dopo l’applicazione del colore, c’è la possibilità che quest’ultimo svanisca. Ovviamente da evitare anche la vasche e le piscine.
Ridurre la frequenza dei lavaggi
Anche le tinture permanenti sono soggette a sbiadire nel tempo e lo shampoo è uno dei maggiori responsabili dello sbiadimento. Ovviamente von stiamo dicendo che dovreste evitare lo shampoo, ma ridurlo un po’ può essere d’aiuto. Inoltre, gli esperti consigliano di lavare i capelli al massimo due o tre volte alla settimana. Questo non farà altro che aiutere a migliorare la longevità del colore dei capelli.
Usare uno shampoo di alta qualità
Uno degli errori più gravi quando si tratta della cura dei capelli è quello di utilizzare uno shampoo sbagliato. I capelli trattati chimicamente e con il colore tendono a essere secchi, quindi è molto importante usare uno shampoo ricco di idratazione per idratare, ringiovanire le ciocche e mantenerne il tono. Inoltre, questi prodotti sono anche molto delicati sui capelli, perfetti per mantenere la chioma in salute e prevenire lo sbiadimento del colore.
Risciacquare con acqua fredda
Oltre agli shampoo frequenti, lavare i capelli con acqua molto calda tende a danneggiare il colore. L’acqua calda sbiadisce il colore più velocemente, soprattutto se si tratta di un colore audace. Perciò usando l’acqua fredda si potrà minimizzare lo sbiadimento.
Proteggere sempre i capelli dai raggi solari
Il sole, come potete immaginare può sbiadire il colore, soprattutto se si tratta di una lunga esposizione. Quindi meglio indossare un cappello, usare un ombrello o rimanere in luoghi ombreggiati.
Inserire nella propria routine un protettore termico
I capelli trattati con il colore hanno già subito un po’ di danni, quindi è ancora più indispensabile proteggerli quando si usano prodotti per lo styling a caldo. Si consiglia di optare per un protettore termico che farà da scudo tra i capelli e la fonte di calore, impedendo al colore di sbiadire. Inoltre, aiuta a prevenire la secchezza che può causare l’effetto crespo e le doppie punte.
Optare per un trattamento tonificante
Anche seguendo tutti i consigli di cui sopra, il colore dei capelli sbiadirà naturalmente con il passare del tempo. Un modo per continuare a mantenere il colore fresco è quello di eseguire un trattamento di tonalizzazione, che prevede l’applicazione di un toner semipermanente sulle ciocche per aumentare il colore, la vivacità e la lucentezza.