Vi siete mai chiesti se i vostri capelli debbano essere bagnati o asciutti prima di applicare la tinta? Infatti, se avete notato, quando ci si reca dal parrucchiere si tendono ad avere le ciocche bagnate mentre quando si acquista il colore al supermercato le istruzioni consigliano di applicarla su una chioma asciutta.
A questo punto la domanda sorge spontanea? Qual è il metodo corretto? In realtà entrambi perché dipende dalla tinta che si utilizza. Infatti entrami hanno i proprio vantaggi, scopriamo insieme.
Tinta sui capelli bagnati o asciutti?
Partiamo dal presupposto che si possono tingere i capelli asciutti, quindi se lo avete fatto con la tinta che acquista normalmente, non c’è nulla di cui preoccuparsi. Ci sono molti casi in cui l’applicazione dei capelli bagnati è del tutto normale, ma spesso trascurata. L’unico dettaglio che determina se dobbiamo applicare il colore sui capelli bagnati o asciutti è il tipo di formule di colore che stiamo utilizzando.
Come accennato in precedenza, applicare il colore sulla chioma bagnata ha i suoi vantaggi. Per esempio, l’umidità dell’acqua aggiunta aiuta il colore a distribuirsi in modo uniforme. Invece, quando si applica sui capelli asciutti, è necessario prestare molta più attenzione per assicurarsi di aver coperto completamente ogni ciocca con la tintura.
Non solo, queste tecnica è perfetta per contenere il disordine. Siamo oneste, applicare la tinta con un flacone a spruzzo e mescolare tutti i capelli finché non fa schiuma è molto più facile della precisione richiesta da un’applicazione con pennello e ciotola. L’applicazione sui capelli bagnati però può portare anche diversi svantaggi. Potreste ritrovarvi con un’applicazione non uniforme. Nonostante l’umidità aggiunta, si tratta pur sempre di un’applicazione meno precisa. Inoltre, l’acqua potrebbe diluire il colore: se i vostri capelli sono estremamente secchi e danneggiati, allora sono già aridi e in cerca di umidità.
In questo caso, i capelli potrebbero aver già assorbito così tanta acqua da lasciare poco spazio alla tinta per penetrare nel capello. Questo non significa che non funzionerà, ma i risultati potrebbero non essere così duraturi come sperato. Detto ciò, non tutte le tinte producono lo stesso effetto sulla chioma bagnata. Infatti ci sono alcune tinte che funzionano meglio sui capelli bagnati. Per esempio, le tinte permanenti richiedono un’applicazione su capelli asciutti. Questo può significare schiarire o scurire i capelli. Quando si desidera schiarire la chioma, è necessario avere le ciocche asciutte.
Se si utilizza una tinta permanente per scurire le ciocche, è meglio che i capelli siano asciutti, in modo che la tinta penetri davvero e modifichi lo stato dei capelli. Per poter applicare la tinta sulle ciocche bagnate potete scegliere tra colori semipermanenti e demi-permanenti. I primi non contengono ammoniaca e sono fatte per ricoprire semplicemente la cuticola. Poiché il loro compito è quello di migliorare o alterare leggermente il tono dei capelli e di fornire un cambiamento con una durata più breve, le loro formulazioni non sono molto influenzate dalla presenza di acqua.
Per quanto riguarda i colori demi-permanenti, la differenza principale tra un colore semi- e demi- permanente è che i colori demi- permanenti penetrano nel fusto del capello a un livello più profondo. Grazie al maggiore assorbimento del colore, una demi- permanente durerà più a lungo di una semi-permanente. Indipendentemente dalla presenza di ammoniaca, si tratta comunque di un colore temporaneo, quindi applicarlo sui capelli bagnati non influisce troppo sul risultato finale.