Se non avete familiarità con il termine, sappiate che l’acqua dura può danneggiare seriamente i vostri capelli. Si tratta della stessa acqua che crea il calcare nei rubinetti e per esempio lascia depositi su piatti e bicchieri. Infatti, l’acqua che si utilizza regolarmente per lavarsi può impattare molto sulla salute dei capelli e della pelle. L’acqua dura non è pericolosa quando si tratta del consumo, ma può causare danni alle nostre ciocche oltre che ai vari elettrodomestici.
Ma oggi vogliamo concentrarci sui capelli e su come possiamo fare per evitare che si rovinino. Con qualche consiglio è possibile prevenire eventuali danni. Molti non lo sanno ma i minerali dell’acqua dura non hanno la capacità di legarsi ai prodotti che si utilizzano comunemente per lavarsi le ciocche, e questo non fa altro che diminuirne l’efficacia.
Prevenire danni ai capelli utilizzando l’acqua dura
I minerali presenti nell’acqua, nel corso di numerosi lavaggi, tendono a creare una pellicola che previene la penetrazione di umidità. Questo significa ritrovarsi con dei capelli secchi e privi di luminosità. Non solo, potrebbero formarsi degli accumuli sul cuoio capelluto, con la conseguente formazione di forfora e prurito. Quindi se non ci si può sbarazzare dell’acqua dura, scopriamo insieme come proteggere i capelli dalla medesima.
Uno dei consigli riguarda l’installazione di un filtro per il soffione della doccia. Si tratta di un’alernativa economica ed efficace. Infatti il filtro è in grado di ridurre la concentrazione di calcio e magnesio proveniente dai rubinetti, evitando così che il calcare si accumuli. Anche se non è efficace come un addolcitore d’acqua, riduce in modo significativo il calcare e le altre sostanze chimiche presenti nell’acqua dura.
Un altro suggerimento che potreste seguire include l’utilizzo dell’aceto. In poche parole, dovrete mescolare una parte di aceto a due parti di acqua. Dopo lo shampoo, versate il composto sui capelli e massaggiate il cuoio capelluto, facendo scorrere la miscela di aceto tra i capelli. Lasciate agire per 5 minuti e poi risciacquate. L’acidità dell’aceto agisce per rimuovere l’accumulo di calcio dai capelli, lasciando i capelli morbidi e setosi. Utilizzate questa formula almeno una volta alla settimana, ma attenzione a non esagerare con la frequenza perché potreste ritrovarvi con dei capelli secchi.
Potete anche mettere la soluzione in un flacone spray e aggiungere olio di cocco e olio di lavanda per un trattamento più lussuoso. Spruzzate e massaggiate le radici, lasciate agire per 15 minuti prima di risciacquare. Un altro consiglio riguarda l’uso di un balsamo idratante. Infatti, se lo utilizzate almeno una o due volte a settimana, questo fantastico prodotto sarà in grado di combattere la secchezza dei capelli e ridurre i danni ai follicoli. Meglio puntare su prodotti con ingredienti naturali come l’olio di jojoba, l’olio di mandorle, l’olio di cocco e l’olio di argan, conosciuti per sigillare l’idratazione all’interno di ogni ciocca.