Sia che vi troviate alle prime armi o lo stiate facendo da anni, c’è sempre qualcosa che può andare storto quando si ha a che fare con la tinta per capelli. Sappiamo bene che si tratta di una colorazione permanente quindi è molto difficile rimediare a qualche errore che si può commettere durante l’applicazione.
Per questo motivo è necessaria la massima concentrazione quando ci si appresta ad applicare il colore sulla propria chioma, ma questo non toglie il fatto che si possano commettere degli errori. Magari sporcate i vostri vestiti oppure non riuscite a togliere il colore dalle vostre mani o dalla vostra pelle. Insomma sono tante le cose che possono andare storte. Quindi, scopriamo insieme come poter correggere questi errori e come prevenire che si ripresentino in futuro.
Errori da tinta: come rimediare
Per rimediare ai possibili errori che potete commettere durante il processo di applicazione, scopriamo insieme come porvi rimedio. Qui di seguito ci sono gli errori più comuni, alcuni dei quali vi sarà sicuramente già capitato di avere.
Il colore è rimasto sui capelli per troppo tempo
Una distrazione potrebbe essere fatale soprattutto se avete la tinta sui capelli. Magari state giocando con il vostro cellulare o magari vi siete fermate a chiacchierare con un vostro familiare. Ma a questo punto, se è passato più tempo rispetto a quello indicato sulla confezione, cosa succede? Innanzitutto vi rassicuriamo sul fatto che la vostra chioma non risulterà più chiara però potreste trovarvi con una tonalità leggermente più scura rispetto a quella che avete preventivato.
Quindi si consiglia di applicare uno shampoo chiarificante o se non ne avete uno a vostra immediata disposizione, potete optare per un sapone da cucina. In questo modo riuscirete a sbarazzarvi dello strato superiore di colore. Dopodiché procedete con un paio di passate di shampoo, in modo da eliminare la parte del pigmento prima che si fissi, e il colore continuerà a schiarirsi naturalmente nel tempo con shampoo ricorrenti.
La chioma è secca
Una maschera per capelli solida può aiutare a restituire l’idratazione che si è esaurita durante il processo di tintura. Dopo aver lavato la tinta, prendete una maschera per capelli nutriente e lasciatela in posa per 10 minuti. Continuate il trattamento due o tre volte alla settimana fino a quando non sentirete che i livelli di idratazione dei vostri capelli sono stati ripristinati.
Il colore non è uniforme
A volte a causa del calore proveniente dal cuoio capelluto si sprigiona una energia extra all’interno della tinta, producendo una tonalità più chiara alle radici. Per rimediare, potete usare una tonalità più scura e applicarla solo sulle radici. In questo modo si scurirà quell’area di una tonalità senza cambiare il tono.
Se volete che questo problema non si verifichi in futuro, vi suggeriamo applicare il colore sulle punte prima di arrivare alle radici. Se si tratta solo di un ritocco alle radici, applicate la tinta prima sulla nuova crescita, in questo modo si evita di pigmentare eccessivamente il resto dei capelli già colorati.
Il lavandino o la pelle si sono macchiati
Come già saprete, quando si fa la tinta si rischia di sporcare ovunque, compresa la nostra pelle. Se sono presenti delle macchie sul vostro lavandino rimediate con qualche spruzzo di agente sbiancante e lasciatelo agire per 10-15 minuti prima di risciacquare. Se invece è la vostra pelle ad essere “tinta” allora basta pulirla con alcol e un batuffolo di cotone.
I capelli hanno assunto un colore ottonato
Se il colore sembra giallastro o arancione, basta optare per uno shampoo viola. In questo modo attenuerete le tonalità indesiderate. La lucentezza può ritornare nel tempo a causa di fattori come l’acqua dura e la luce del sole, quindi ripetete l’applicazione ogni volta che vedete che le sfumature arancioni si ripresentano.