Leggera, efficace e ultra benefica, la maschera carbone è ormai diventata uno strumento must have per la routine di bellezza, anche sta stavolta parliamo di capelli. Proprio così, magari state pensando alla tradizionale maschera nera che viene applicata sul viso per eliminare le varie imperfezioni e purificare al tempo stesso la cute. Invece, molti non lo sanno ma esiste anche una maschera carbone per mantenere in salute i propri capelli.
Ma a questo la domanda sorge spontanea, perché ricorrere nello specifico al carbone? In poche parole si tratta di una polvere attiva, fine, inodore, insapore e non tossica, apprezzata soprattutto per la sua capacità di attrarre le tossine. Negli ultimi il carbone è diventato sempre più popolare, soprattutto nel settore beauty, con un numero consistente di prodotti che include questo ingrediente.
Infatti quest’ultimo è molto efficace per la cura delle pelle, e in particolar modo sul cuoio capelluto dove risiedono molti più pori rispetto ad altre parti del corpo, che attraggono batteri, sporcizia e per l’appunto tossine. Curiose di scoprire i suoi benefici? Non vi resta che continuare a leggere.
Perché utilizzare il carbone sui capelli
Il carbone ha una serie di benefici per i capelli, in quanto esfolia e disintossica, rimuovendo olio, sporcizia e accumuli. Può essere utilizzato anche per chi soffre di prurito al cuoio capelluto. In poche parole, il carbone è in grado di effettuare una pulizia profonda: è utile soprattutto per i capelli grassi e tendenti al grasso perché aiuta ad allontanare dal cuoio capelluto gli oli e le cellule morte intrappolate.
Non solo, questo ingrediente permette di assorbire l’olio, sbarazzandosi quindi del sebo in eccesso aiutando al tempo stesso a bilanciare il cuoio capelluto e impedire che la radice e il fusto dei capelli risultino oleosi o appaiano pesanti e piatti. Ovviamente, come accennato in precedenza, il carbone è perfetto per esfoliare, anche se non si comporta come tutti gli altri esfolianti. Infatti agisce come un magnete che attira determinati elementi da sollevare ed eliminare dal cuoio capelluto, dalla radice e dal fusto dei capelli..
Il carbone inoltre è utilizzato anche per eliminare il prurito, oltre ad alleviare le condizioni dolorose o fastidiose del cuoio capelluto. Si rivela utile in particolar modo per i pazienti che hanno l’acne o un caso di dermatite molto grassa. Questo ingrediente ultra versatile ha capacità perfino volumizzanti: può aiutare in caso di capelli sottili e piatti o di capelli e cuoio capelluto grassi. Aiuterà la vostra chioma a sembrare più spessa e voluminosa.
Quindi, il carbone è consigliato a tutte quelle persone che hanno difficoltà a bilanciare il cuoio capelluto o che soffrono di problemi di irritazione del cuoio capelluto, di forfora o perfino di eccesso di grasso. Detto questo, la maggior parte degli shampoo o dei trattamenti al carbone può essere utilizzata su qualsiasi tipo di capelli, senza il rischio di alterare la consistenza o addirittura la cuticola dei capelli, né tantomeno le chiome trattate con la tinta.
Per quanto riguarda il suo utilizzo, innanzitutto vi diciamo che non è necessario ricorrere al carbone ogni singolo giorno. La frequenza nell’usco però può variare in base a diversi fattori come la condizione del proprio cuoio capelluto. In genere, si può ricorrere al carbone ogni settimana o ogni dieci giorni. Potete usarlo sotto forma di scrub o di shampoo. Basta mescolare due cucchiai di polvere di carbone attivo con l’olio di cocco.
La miscela poi va massaggiata sul cuoio capelluto e lasciata agire per circa 20 minuti prima di risciacquare. Se invece non avete tempo e siete alla ricerca di una soluzione più rapida rispetto allo scrub, allora potete aggiungere un po’ di polvere di carbone a uno shampoo delicato. Fatto ciò, prima dell’uso, non vi rimane che agitarlo per mescolarlo.