Quante volte avrete preso tra le mani un phon per asciugarvi i capelli. Anche se magari preferite un’asciugatura naturale e quindi all’aria, sicuramente vi sarà capitato di utilizzare questo comunissimo strumento a caldo. Ma considerato rincaro bollette degli ultimi mesi molti di noi cercano di risparmiare come meglio possono, però siamo quasi sicuri che non avete mai pensato a quanto consuma il phon.
In effetti quando si parla di consumi solitamente si fan riferimento ad elettrodomestici più grandi e più costosi come la lavastoviglie, la lavatrice o l’asciugatrice. Ma anche il phon ha un consumo abbastanza importante, soprattutto se si utilizza regolarmente e con una certa frequenza. Quindi scopriamo insieme i vari consumi e soprattutto come poter risparmiare con questo strumento.
Quanto consuma il phon?
A molti di noi sarà mai capitato di chiedersi quanto influisce il consumo del phon sulla propria bolletta elettrica. Ebbene oggi volgiamo schiarirvi le idee. Ogni apparecchio e dispositivo che possedete consuma energia elettrica, il che influisce sulla bolletta che ricevete regolarmente dal vostro fornitore di energia. M innanzitutto vediamo insieme come funziona esattamente il phon.
I phon sono dispositivi domestici molto diffusi, utilizzati per asciugare i capelli, soffiando aria fredda, calda o bollente sui capelli bagnati e aumentando l’evaporazione dell’acqua. La maggior parte degli asciugacapelli è dotata di un’etichetta che indica la potenza massima, in genere compresa tra 800 e 1800 watt.
Il consumo energetico dipende dalla modalità di funzionamento: l’aria non riscaldata può consumare fino a 70 watt di potenza. Un tipico asciugacapelli a calore elevato consuma circa 1500 watt. Un phon ad alto wattaggio costerà di più per il funzionamento e di solito è più costoso da acquistare, ma produrrà più calore e flusso d’aria, asciugando i capelli più velocemente di un asciugacapelli meno potente.
Se avete capelli lunghi e spessi, ha senso optare per un asciugacapelli ad alto wattaggio. Infatti più le vostre ciocche impiegano ad asciugarsi, più velocemente desidererete asciugarle. Infatti, se vi recati dal vostro parrucchiere, molto probabilmente quest’ultimo utilizzerà un phon ad altro wattaggio perché meno tempo impiega ad asciugare i vostri capelli più clienti potranno essere serviti e questo significa più entrate.
È importante però considerare che l’uso di un asciugacapelli troppo potente può danneggiare i capelli. Anche qualsiasi phon potrebbe portare ad un potenziale danneggiamento delle ciocche, è logico che uno strumento più potente avrà maggiori possibilità di danneggiarle. Infatti, se il calore è troppo elevato i capelli fini, ricci o delicati possono sfibrarsi e spezzarsi.
Inoltre, è bene considerare il costo dell’elettricità per il funzionamento dell’asciugacapelli. L’asciugatura dei capelli può durare da cinque minuti a un’ora, a seconda del tipo di capelli. Far funzionare un phon da 2000 W per un’ora costerà circa 28 centesimi, in base al prezzo medio dell’elettricità.
Quindi, l’uso quotidiano di un asciugacapelli per un breve periodo di tempo non comporta un consumo significativo di energia. L’uso prolungato e ad elevate temperature però può danneggiare la chioma. Quindi se ne avete la necessità e il tempo, meglio optare per un’asciugatura all’aria o con un asciugamano in microfibra.
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