Semipermanente rinforzato, ne hai mai sentito parlare? Ecco l’ultima frontiera di bellezza, non potrai più farne a meno una volta scoperto di cosa si tratta. Non hai tempo di andare dall’onicotecnica di fiducia, ma devi assolutamente rendere le tue unghie presentabili. L’obiettivo è ottenere uno smalto lucido, solido ed elegante, ma come? Ebbene, cara amica oggi ti mostriamo la Tecnica, con la T maiuscola, che non solo puoi far da sola senza l’aiuto di nessuna specialista delle unghie, ma avrai un risultato impeccabile, è garantito!
Ormai è concezione comune che realizzare il semipermanente sia un’operazione che anche le principianti sono in grado di ottenere, ma non tutte sanno come si stende in modo “rinforzato”. Appunto, è lo stesso nome che indica la presenza di uno smalto molto più solido. Infatti si tratta di una tecnica che di solito fanno le onicotecniche per ottenere l’effetto del gel, anche se si tratta solo di semipermanente. Perché si ricorre a questa scelta?
Il punto è che il gel o l’acrylgel sono trattamenti invasivi, e possono in alcuni casi sia danneggiare le unghie già fragili, o al contrario non essere necessari perché di base sono già solide e resistenti. Questo però te lo potrà dire solo una professionista nel vero senso della parola, la quale non desidera lucrare e fa questo lavoro con onestà. Nonostante queste condizioni, non si rinuncia ad un risultato simile, ma lo si ottiene grazie a questo modo di stendere lo smalto.
Servono prodotti specifici, ma fidati che una volta fatta questa soluzione, non tornerai più indietro. Ti sveliamo tutto l’occorrente e qualche trucchetto che di sicuro non conosci.
Semipermanente rinforzato, delle mani così non le hai mai avute!
E’ necessario ribadire che questa soluzione nulla toglie alla bravura e professionalità dei professionisti del settore. Mostriamo la tecnica come fonte di salvezza per casi “last minute”, ma ricorda che la manualità e la precisione delle onicotecniche non potrai mai metterla in campo. Quindi, è una tecnica per tutti, ma dipende anche da “come” si porta a compimento. Per cui oltre ai singoli passaggi, ti diamo nel frattempo delle dritte che nessuno ti ha mai rivelato. Ti servirà avere con te la lima, i bastoncini d’arancio, la lampada UV ed il pennellino per fare le Nail Art, il Base Nail Art detto anche pennellino per la base, ecco perché.
Dopo aver igienizzato le unghie, abbassato le cuticole con un bastoncino d’arancio, ricorda di non tagliarle mai perché non sei una professionista e puoi farti del male, lima secondo la forma che più ti piace e viene comoda, e proseguiamo. Il primo prodotto da mettere è il Nail prep e poi il Primer non acido. Quest’ultimo è fondamentale per non far saltare prima del tempo lo smalto. La ragione è data dal fatto che si usa su unghie sane, se invece sono un po’ delicate meglio passare ad una soluzione basica.
Questi prodotti non vanno polimerizzati, ma asciugati per aria. Segue la stesura della base, questa va passato sotto la lampada per minimo 60 secondi, dito per dito. Ora si inizia a stendere il primo strato di semipermanente, lo chiamiamo di “scivolo”, perché si tratta di una base nude che va stesa leggermente, proprio uno strato sottilissimo. Non polimerizzare. Dopo di ciò, prendi una “goccia piena” di prodotto e con il pennellino sopracitato compi movimenti specifici.
Parti dalla base ed estendi leggermente dal centro fino alle estremità il colore, senza abbassarlo del tutto. Il fatto che tu abbia applicato una goccia piena di prodotto, implica proprio questo risultato più gonfio e pieno, appunto solido. Polimerizza dito per dito e segue lo sgrassare con un mattoncino, il buffer, ed un cleaner con un dischetto per il trucco che non rilascia pelucchi. Per ultimo, stendi uno strato medio di colore, passa sotto la lampada, e guarda che risultato!