Alcuni non lo sanno ma anche perdere pesano velocemente, soprattutto quando si tratta di un perdita consistente, può arrecare danni ai follicoli piliferi. Anche se si fa affidamento a qualche medicinale per perdere peso, si potrebbe andare incontro ad un l’assottigliamento o alla perdita di capelli durante il percorso di dimagrimento. Ciò però non è dovuto all’assunzione di farmaci, al contrario di ciò che is può pensare.
Una rapida perdita di peso può portare alla perdita e al diradamento dei capelli perché l’organismo può percepirla come un evento stressante. Infatti qualsiasi cambiamento fisiologico importante, come una rapida perdita di peso, può provocare una caduta da stress, . Questo può portare alla perdita di follicoli piliferi che entrano prematuramente nella fase di riposo e quindi sono destinati a cadere.
Evitare caduta di capelli con perdita di peso
Quando ci si appresta a perdere peso, la percentuale di capelli che entra nella fase di riposo si aggira intorno al 40% contro il 10% di un periodo normale. Questa particolare fase ha una durata che varia dai tre ai quattro mesi, dopodiché i capelli cadono e se ne sviluppano di nuovi. Ecco perché c’è un ritardo tra lo stress e la caduta dei capelli.
E’ normale che quando si riscontra una rapida perdita di peso senza seguire una dieta o delle linee guida adeguate, il corpo potrebbe non ricevere abbastanza nutrienti necessari per una crescita sana dei capelli. E’ importante per sottolineare che non si tratta di una conseguenze diretta dei farmaci che si assumono per la perdita di peso, ma è un effetto collaterale del fatto che viene prescritto un farmaco senza una dieta adeguata e una guida all’esercizio fisico.
Infatti questi farmaci producono un deficit di calorie. Se durante una rapida perdita di peso non si assumono abbastanza proteine nella dieta, si può verificare una carenza di aminoacidi, che sono gli elementi costitutivi dei capelli. Se si è in deficit calorico cronico e non si introducono sostanze nutritive nell’organismo, il sistema pilifero non funziona senza un’alimentazione adeguata. Una volta che non viene alimentato, si spegne letteralmente perché non riceve il carburante di cui ha bisogno, il ferro, lo zinco e la biotina, che sono essenziali per una crescita sana dei capelli.
Fortunatamente, questi effetti collaterali che derivano dia farmaci sono temporanei. In quasi tutti i casi si noterà una ricrescita completa dei capelli nelle aree interessate in un periodo che va dai tre ai sei mesi. Secondo gli esperti, in quasi tutti i casi la perdita e il diradamento dei capelli finiscono per risolversi. I follicoli piliferi sono sani e in grado di rigenerare i capelli. Presto si noterà una ricrescita di molti corti e sottili in tutti i punti in cui sono stati persi.
Se la perdita di capelli o il diradamento sono dovuti a una rapida perdita di peso, gli integratori possono essere d’aiuto. In ogni caso è importante rivolgersi a un dermatologo per escludere eventuali condizioni mediche e sviluppare un piano per favorire una crescita sana dei capelli. Inoltre si consiglia di seguire una dieta equilibrata che includa proteine, vitamine e minerali adeguati e un regolare esercizio fisico. Tutti questi elementi possono contribuire una crescita sana dei capelli. Attenzione, è importante evitare diete estreme e altri fattori che possono contribuire ad incrementare i livelli di stress.