Avere un Pixie Cut non è una scelta da tutte. Il taglio corto più amato degli ultimi decenni è un look sicuramente piuttosto coraggioso, soprattutto per chi magari ha sempre portato i capelli più lunghi. Sono tantissime le donne che scelgono di dire addio alla lunga chioma per tirare fuori la loro vera personalità, espressa in centinaia di varianti una più bella dell’altra. Un pixie, l’haircut che prende ispirazione dalle fatine, si declina in differenti stili, che vanno da quello più classico, elegante e simmetrico, a quello invece più rock e grintoso.
Se vi trovate faccia a faccia con questo particolare taglio, vi sarete sicuramente fatte almeno una volta questa domanda: “come crescerà il mio pixie?“. Magari questa volta il parrucchiere ci ha davvero “dato un taglio”, raggiungendo rasature estreme o lunghezze davvero minime. La curiosità, dunque, su come sarà il pixie cut man mano che i capelli crescono, è più che legittima. Ancora più giustamente ve lo potrete chiedere se il vostro taglio è dotato di asimmetrie e irregolarità che, appena realizzate, sembrano assolutamente perfette. Ma come diventeranno tra 1, 2 o 3 mesi? Oggi abbiamo la risposta a tutti i vostri dubbi.
La crescita di un Pixie Cut in 3 mesi: il risultato è incredibile
La gestione di un pixie cut è piuttosto semplice. Questo taglio infatti, proprio per la sua caratteristica di essere molto corto, non richiede grandissimi sforzi e tempi lunghi da dedicare allo styling. Meglio ancora se si tratta di un look sfilato e asimmetrico, che non necessiterà di messe in piega perfette. Un’incognita però c’è: cosa succede con il passare del tempo? Appena uscite dal parrucchiere infatti, le lunghezze sono perfettamente studiate nei loro dettahli. Ma già con il passare di una settimana, fino poi ad un mese o di più, il cambiamento nel taglio sarà evidente.
Se siete curiose di cosa succede quando un pixie cut inizia a crescere, guardate questo video TikTok realizzato dalla bellissima blogger Vee Kimble. In una serie di brevi scene, la TikToker ha deciso di ritrarsi durante la crescita del suo taglio. All’inizio, un haircut appena fatto, cortissimo (senza però arrivare alle rasature) e con una micro frangia appena visibile e irregolare. Si passa così a vederla dopo una settimana, tre settimane ed un mese.
I capelli si sono visibilmente allungati nella zona della nuca e ai lati delle orecchie, mentre sul viso ricadono dei ciuffetti sempre più lunghi, ma ancora molto sfilati e asimmetrici. Dopo due mesi, il taglio si è trasformato in un pixie cut di lunghezza media, perciò la blogger decide di dargli una piccola spuntatina. I capelli vengono modellati lasciandone le lunghezze, ma realizzando una frangia più evidente e compatta sulla fronte. Ed infine non resta che vederla tre mesi dopo il suo primo pixie cortissimo.
Il volume dei capelli è aumentato ai lati della testa, come anche nella zona superiore. Il pixie ha mantenuto le sue asimmetrie, evidenti soprattutto nella parte della frangia, che cade con qualche ciuffo casuale sulle tempie e sulla fronte. La differenza è incredibile. Sfruttate questo video dunque, per avere un “occhio nel futuro”, scoprendo come poter gestire al meglio la crescita del vostro adorato pixie cut!
Per il video completo guardate qui di seguito:
@veekimble pixie love #hairtok #pixiecut #shorthairstyles ♬ Miss You – Oliver Tree & Robin Schulz