Bicarbonato di sodio sui capelli: gli effetti? Fe-no-me-na-li, provalo subito per un risultato da non credere

Ormai i rimedi naturali per la nostra chioma e la nostra pelle sembrano essere all’ordine del giorno, anche grazie ai social, dai quali spesso e volentieri riusciamo a scoprire delle soluzioni super efficaci ed economiche. Nell’ultimo periodo sta facendo il giro del web un rimedio che consiste nell’utlizzo di un ingrediente da cucina.

Stiamo parlando del bicarbonato di sodio, un metodo assolutamente naturale. Ma cosa può apportare alla nostra pelle o ai nostri capelli? Rivolto soprattutto alle donne che hanno chiome ricce naturali, aiutare a ripristina il pH del cuoio capelluto, il che, a quanto pare, favorisce la crescita dei capelli, rimuove gli accumuli di prodotto e ammorbidisce le ciocche. Ma scopriamo insieme come e quando utilizzarlo.

Benefici del bicarbonato di sodio

Il bicarbonato di sodio è noto per essere un ingrediente esfoliante e, se usato insieme all’aceto di sidro di mele, può anche bilanciare i livelli di pH del cuoio capelluto. Il pH naturale tende a essere leggermente più acido, ma un pH troppo alto causa fragilità, mentre un pH troppo basso danneggia il colore. Quindi, ripristinare l’equilibrio del pH dei capelli e del cuoio capelluto può aiutare a risolvere una serie di problemi, tra cui forfora, irritazione del cuoio capelluto, secchezza e altro ancora.

Uno dei maggiori vantaggi dell’uso del bicarbonato di sodio sui capelli è la rimozione degli accumuli, lasciando la chioma pulita  e lucida. Non solo, svolge al stessa funzione anche sula pelle. Del resto il bicarbonato è sempre stato un ingrediente estremamente versatile in cucina, perché non dovrebbe esserlo quando si utilizza nel proprio regime di bellezza?

Il bicarbonato di sodio può essere utilizzato sulla maggior parte dei tipi di capelli. Però bisogna sottolineare il fatto che un utilizzo troppo frequente potrebbe danneggiare le ciocche rendendole fragili e secche. Perciò vi suggeriamo di usarlo con parsimonia. L’uso moderato del bicarbonato di sodio può pulire il cuoio capelluto ed esfoliarlo, riducendo al tempo stesso le tinture semipermanenti. Detto ciò, vediamo il miglior metodo di applicazione.

Ideale soprattutto per chi soffre di un cuoio capelluto grasso, si consiglia di mescolarlo con acqua fino a formare una pasta. Applicate quindi il composto sul cuoio capelluto e sulla lunghezza dei capelli bagnati. Si può lasciare in posa da uno a tre minuti e poi risciacquare. Ma per il risciacquo non è sufficiente l’acqua. Infatti la soluzione più efficace per rimuovere completamente il bicarbonato è ricorrere al sidro di mele. Infatti il bicarbonato di sodio e l’aceto sono due sostanze chimiche reattive che possono essere efficaci nella pulizia di casa, grazie all’effervescenza sprigionata da questi prodotti.

Con le giuste proporzioni, uno shampoo al bicarbonato di sodio fai-da-te potrebbe funzionare, ma è necessario prendere le misure giuste. Se avete un rimedio casalingo a base di bicarbonato di sodio che funziona, non c’è niente di male a continuare a usarlo. Ma se vi accorgete che il vostro cuoio capelluto o i vostri capelli non sono più come prima, vi consigliamo di adottare il metodo appena descritto.