Gianna Nannini oggi è famosa per il suo look androgino, ma l’avete mai vista da giovane? Bellezza eterea, super femminile

Siamo abituati a vedere Gianna Nannini con il suo tradizionale look “alla maschiaccio”. I capelli cortissimi e lo stile da rocker sono ormai i suoi marchi di fabbrica. Ma pochi l’hanno vista quando era solo una ragazzina. Ecco a voi una Gianna Nannini molto giovane con i capelli lunghi super femminile che vi lascerà senza fiato.

Gianna Nannini è senza alcun dubbio una delle cantanti più in vista in Italia. Autrice di pezzi cult come Sei nell’anima, America e Bello e impossibile Gianna si è meritata senza alcun dubbio un posto d’onore tra le cantanti più talentuose della sua generazione. Ma Gianna non ha sempre avuto il look androgino che l’ha resa celebre. In passato è stata anche lei una ragazza come tante, ma dotata di una bellezza davvero incantevole.

Gianna Nannini irriconoscibile da giovane: la foto che vi sorprenderà

In una foto recentemente venuta a galla online, Gianna Nannini appare, ancora teenager, con un look del tutto insolito per lei: lunghi capelli lisci con frangetta molto femminili e uno sguardo innocente davvero ipnotico. Una bellezza pura, che ha lasciato senza parole i fan.

Da giovane la Nannini ha frequentato il liceo scientifico e studiato, al contempo, pianoforte in una scuola di Lucca. Intorno ai 19 anni ha iniziato a dedicarsi in modo serio alla carriera musicale e fin da subito ha messo in chiaro di possedere un carattere molto forte. Ha infatti rifiutato, agli albori della carriera, un contratto prestigioso con l’Ariston che intendeva trasformarla in una cantate più convenzionale e ha proseguito per il suo cammino, facendo pian piano conoscere i suoi brani decisamente fuori dall’ordinario.

L’amore di Gianna per la musica e per la figlia

Riguardo alla sua voce graffiante Gianna ha parlato nel corso di una vecchia intervista al Fatto Quotidiano. “Non pensavano che io fossi brava ma solo rock, perché la mia voce aveva troppi graffi. Essere rock è avere sentimenti, non è trasgressione per forza, non è droga. La mia unica dipendenza è la musica, mia religione e preghiera. Rock è mischiare la voce con la band quando ogni cellula del corpo si ricrea: a me è successo”. E ha aggiunto con grande convinzione: “Il futuro è euforia, voglia di vivere, è ricerca, è curiosità. E il rock è sempre senza mascherina. La musica è creatività collettiva, è una band che si riunisce”.

Insomma, un amore davvero profondissimo e selvaggio quello di Gianna per la musica, che non è mai mutato nel tempo e pari solo a quello provato per la figlia, avuta in tarda età insieme alla compagna Carla. “Hai aspettato che fossi pronta. Per tre volte non lo sono stata, ma oggi lo sono”, aveva detto dopo la nascita della piccola figlioletta. “Tu, il più grande amore della mia vita, arrivi dopo il dolore profondo e lo shock”.