Sabrina Ferilli è una delle attrici più amate e sensuali della sua generazione, ma vi ricordate com’era agli esordi? Un’altra persona! Ecco a voi una Sabrina Ferilli del tutto irriconoscibile.
Tra tutte le attrici che negli anni sono diventate famose in Italia, una delle più amate (sia dal pubblico maschile che da quello femminile) è la bellissima Sabrina Ferilli, la cui carriera è iniziata alla fine degli anni Ottanta e che ha poi preso il volo intorno alla metà degli anni Novanta. Ultimamente l’abbiamo vista tra i giurati del programma tv Tu si que vales, in cui ha affiancato la sua grande amica Maria De Filippi.
Sabrina Ferilli, irriconoscibile agli esordi: la foto rivelatrice
Sabrina ha iniziato a farsi conoscere nel 1988 con il film Il volpone. Allora sfoggiava un’acconciatura molto vaporosa e riccissima, completamente diversa da quella con cui siamo abituati a vederla oggi. Anche con questo look molto anni ’80, però, il suo fascino era indiscutibile e già allora bucava letteralmente lo schermo.
Proprio questo suo grande magnetismo le ha permesso di ottenere sempre più ruoli sia in tv che al cinema. Tra i suoi film più famosi ricordiamo Ferie d’agosto di Virzì, Vite strozzate di Ricky Tognazzi e Il signor Quindicipalle, di Francesco Nuti. Con il passare degli anni Sabrina ha consolidato anche la sua immagine di icona fashion e beauty. Ogni suo outfit è infatti sempre in grado di valorizzare al meglio il suo fisico sinuoso e molto mediterraneo, senza mai sfociare nel volgare. Una dote davvero ammirevole.
La carriera di Sabrina
Oltre che per la sua bellezza, la Ferilli è famosa anche per la sua saggezza. In una recente intervista, ha spiegato che cosa significa per lei avere coraggio. “Il coraggio sta nell’accettazione di sé stessi. Non devi essere un’attrice o una donna di successo per essere orgogliosa e appagata di te stessa. La cultura dell’indipendenza e della consapevolezza di sé stessi ti viene trasmessa dalla famiglia”. Un punto di vista molto chiaro, che Sabrina ha espresso con la solita grande sicurezza.
Una sicurezza che ha acquisito dopo aver vissuto momenti molti difficili nel suo passato. “Mio padre aveva uno stipendio bassissimo, ma è riuscito a farci studiare. Per lui era quella la via del riscatto sociale ed economico. A 19 anni ero già fuori di casa. Vivevo in un piccolo appartamento che dividevo con due amiche. Per mantenermi lavoravo come centralinista, poi ho fatto l’archivista in una ditta di pulizie”.
Poi, dopo anni di studi, finalmente sono arrivati i primi ruoli nel cinema. “Avevo vent’anni quando ho avuto i primi ruoli nel cinema e sono andata a vivere da sola, in un appartamentino per 500 mila lire al mese nel centro storico”. Tanti anni sono passati da allora, ma Sabrina continua a mantenere la stessa spensieratezza ed incredibile energia che l0avveano contraddistinta in gioventù.
