Volume, definizione, effetto crespo assente e lucentezza allo stato puro: è questo in fondo il sogno di ogni donna (così come parecchi uomini che sono soliti portare i capelli lunghi) quando decide di riprendere in mano la propria chioma curandola e riportandola al suo stato naturale. Si sa, i capelli in qualche modo vivono con noi le varie stagioni e non è per nulla scontato che in alcuni periodi dell’anno possano ‘soffrire’.
Basta pensare ad esempio all’arrivo dell’autunno, in cui la caduta dei capelli sembra incrementata per via del cambio di temperatura tra caldo e freddo. Per non parlare poi del periodo invernale, in cui le fibre possono seccarsi, apparire smunte, prive di vita o semplicemente svuotate del loro colore originario, sia esso tinto o naturale. La cura dei capelli è un’azione che dovrebbe essere eseguita quotidianamente.
Non basta un semplice shampoo o un’applicazione extra di balsamo per farli apparire sani e vitali, ma bisogna attuare alcuni accorgimenti affinché risultino perfetti in qualsiasi periodo dell’anno. Purtroppo però c’è chi, oltre a dover fronteggiare problematiche climatiche, soffre di caduta, alopecia oppure diramazione abbondante. Spesso le donne iniziano ad accusare i primi colpi sulla zona delle tempie e su quella centrale del capo.
Fiale, shampoo specifici, integratori: di rimedi farmaceutici e non per arrestare la caduta ne troviamo a iosa, eppure nella maggior parte dei casi parliamo di palliativi, che solo momentaneamente concedono i risultati sperati. In natura però esiste un olio dal costo contenuto, ma dall’alto potere curativo, utilizzato sin dall’antichità sulla pelle e sui capelli. Già dopo poche applicazioni la vostra chioma sembrerà rinata e non vi stiamo affatto prendendo in giro!
Scopriamo di quale olio stiamo parlando, quali sono le sue proprietà e tutti i benefici che può portare alla salute dei nostri capelli!
Basta applicare quest’olio sui capelli e rimarrai incantato: addio caduta, addio crespo, addio mancanza di volume!
Se ci pensiamo bene, l’uso degli oli non è assolutamente nuovo nel campo della cosmetica e della cura dei capelli: ad esempio le nostre nonne erano solite spalmare sulla chioma un po’ d’olio d’oliva, specialmente in estate, quando l’esposizione prolungata al Sole tendeva a seccare notevolmente i capelli. L’olio d’oliva in questo caso funge da protettore, da ammorbidente ed è perfettamente in grado di ripristinare le cuticole danneggiate, ovviamente con un uso costante e duraturo.
Anche l’olio di mandorle dolci, altro ingrediente piuttosto presente tra gli INCI di cosmetici, serve a lenire, ammorbidire e rivitalizzare pelle e capelli. Insomma, basta dare rapidamente uno sguardo agli ingredienti usati per la produzione di prodotti di bellezza per rendersi conto di quanto gli oli vegetali in particolare modo siano adoperati.
Eppure troviamo un olio specifico, dall’alto potere curativo, che in passato veniva impiegato come potente lassativo, anche se ad oggi è raro questo utilizzo. Parliamo proprio dell’olio di ricino!
L’olio di ricino viene ottenuto dalla spremitura a freddo dei semi dei frutti del Ricinus communis, pianta dell’Africa orientale ormai diffusa in tantissime altre parti del mondo. La sua consistenza è piuttosto viscosa e densa, dal colore leggermente giallo e dall’odore impercettibile, appena tostato. Ma da cosa è composto?
Quest’olio è ricco di acidi grassi mono e polinsaturi, in particolare acido oleico e linoleico. Contiene anche acido ricinoleico, derivante da quell’oleico, dall’attività lassativa e antimicrobica. Ecco perché viene utilizzato nella maggior parte dei prodotti di cosmetica sotto il ‘falso nome’ di Castor oil, anche se con i castori non ha nulla a che vedere. Perché viene impiegato nella cura di pelle e capelli?
In particolare l’olio di ricino possiede proprietà infoltenti, lenitive, leggermente sbiancanti e ammorbidenti. Il suo uso vede infatti la cura di sopracciglia e ciglia fragili, che tendono a cadere o che fanno fatica a crescere. Tantissime donne lo usano puro in piccole quantità per garantire una migliore crescita, più veloce e costante. Usato anche sulle unghie fragili, l’olio di ricino costituisce un valido aiuto anche contro acne, dermatiti vista la sua attività antimicrobica e utile per sbiancare alcune macchie scure della pelle.
Adesso però arriviamo alla parte più importante, ovvero quella dei capelli: considerata la sua capacità di aumentarne la crescita, se applicato con costanza quest’olio riesce a rinforzare le fibre capillari partendo dal bulbo, lo riveste di una sorta di film protettivo che a differenza dei parabeni e siliconi, impedisce agli agenti esterni di intaccarne lo stato di salute.
Nel giro di poco tempo quindi la chioma appare fortificata, sana, decisamente più voluminosa, elimina l’effetto crespo e le doppie punte, risanando appunto il capello dall’interno. In commercio possiamo trovarlo in flaconcini di vetro da 50-100 ml e ha un costo, come dicevamo, piuttosto contenuto, parliamo di circa 2.50/3 euro a confezione. Essendo viscoso e denso possiamo applicarlo puro sui capelli umidi prima dello shampoo, lasciandolo in posa per 1 ora almeno 3 volte a settimana oppure miscelarlo ad altri oli di natura più fluida, come quello d’oliva o di mandorle dolci.
L’olio di ricino rende per via dei suoi principi quando è caldo, quindi possiamo versarlo in una boccetta e riscaldarlo qualche minuto a bagnomaria, per poi applicarlo sulle zone interessate. Molto utile anche nel caso in cui vi sia presenza di parecchi baby hair poiché tende a farli ricrescere con una discreta velocità. Insomma, con un prodotto da poco più o poco meno di 3 euro la nostra chioma può davvero rinascere, con effetti miracolosi incredibili. Correte subito a comprarlo!