Per quasi tutta la generazione millennials l’unico biondo che, nonostante i vari trend di stagione in stagione cambiassero, riusciva a rimanere in vita e fortemente a galla era quello ‘alla Paris Hilton‘: super platino, molto chiaro e spesso privo di sfumature. Si partiva già da una radice definita e netta, priva di micro venature o giochi di luce per dare invece risalto all’unica nuance possibile, dorata e in netto contrasto con quanto vediamo ad oggi nei vari hair saloon.
Nonostante la nostra modella ad oggi abbia abbandonato quel tipo di biondo pur non tradendo la sua capigliatura chiara, in primavera le cose saranno ben diverse. Seguendo una linea già di base consolidata nelle ultime Fashion Week possiamo constare l’esordio di un colore meno pronunciato, più morbido, ma non per questo meno funzionale.
Si è passati quindi dal contrasto pelle rosa/biondo forte a rosati incastonati tra colpi di Sole mielati e delicati, per non parlare poi dei vari brunette che come abbiamo visto fino a poco tempo fa, sono i protagonisti assoluti di questo inverno.
Ma tornando al biondo, quali saranno le tendenze hair look per la stagione prossima? Scopriamolo insieme in questa piccola raccolta!
Biondo, biondissimo, ma con un tocco di modernità: ecco il nuovo colore che in primavera raccoglierà la luce tra i capelli
In realtà più che nuovo colore dobbiamo parlare di una nuova tendenza, spopolata nell’ultimo periodo e che sembra avere tutti i presupposti per rimanere ancora molto a lungo tra le nostre chiome. Inutile negarlo, è il balayage a conquistare tutte, rosse, brune e bionde! Rispetto a colorazioni più scure però, questa nuova tecnica tende a impreziosire maggiormente le donne dai capelli chiari poiché si crea quel gioco di contrasti che in qualche modo rende il capello una tela per il parrucchiere.
Il gioco è di base molto semplice: si crea una base quanto più naturale possibile partendo dalla radice arrivando più o meno alla fronte per poi procedere con infiniti giochi di sfumature sulle lunghezze. Tramite le ciocche più chiare e quelle più scure si rende giustizia al volto femminile, enfatizzando i punti di forza e nascondendo al contempo quelli considerati difettucci.
In questa opzione bisogna ammetterlo, tutte le donne dalla pelle chiara e limpida hanno un punto a favore, specialmente perché il biondo caldo in pieno stile anni 2000 tende a lasciare il posto a quello più freddo, che solo apparentemente potrebbe dar impressione di mancata vitalità. In realtà sono proprio le micro venature di cui parlavamo prima a rendere la costruzione del colore meticolosa, personalizzata e super azzeccata.
Come possiamo notare dalle immagini, il balayage per eccellenza vede una tonalità di base fredda, simile a un cenere profondo ed evocativo, per poi essere lavorato sulle lunghezze in maniera dolce e per nulla aggressiva. Ciononostante anche toni più autunnali come il biondo miele, il biondo grano o il cappuccino riescono a trovare un lavoro d’eccezione con le sfumature, basta affidarsi a un esperto che saprà certamente come realizzare il balayage perfetto.
In tutto ciò questa nuova tendenza sembra unirsi anche ad un’altra, datata ormai e lanciata proprio da Belen durante un Sanremo 2012, ovvero lo shatush. Se però era un tempo lo stacco tra chiaro e scuro a fare moda, adesso è la continuità cromatica, osando però tra due nuances definite: biondo molto scuro e biondo molto chiaro.
Tuttavia il balayage non si fermerà all’accezione classica del più consueto biondo irish, ma abbraccerà anche tutte coloro che ormai da anni missano squisitamente il blonde al Ginger. Qui le sfumature sono autentiche, concentrate su ogni singola ciocca e questo aiuta certamente anche a mantenere il colore più a lungo poiché se è la punta a schiarire con facilità, questo lavoro più scuro alla radice in qualche moto attutisce l’effetto dei lavaggi casalinghi.
Insomma, come avete potuto notare, il biondo in primavera si confermerà ancora una volta una certezza, non vi resta che scegliere quello che faccia di più al caso vostro!