Il clavicut regnerà sovrano per tutto l’inverno tra le tendenze, ma come puoi riproporlo? Ecco 15 esempi a cui ispirarti

Slancia tutta la figura, è facile da portare e da domare, è glamour alla massima potenza: il cluvicut racchiude praticamente tutte le qualità che le donne ricercano in un hair cut.

Possiamo definirla una variante – lunga fino alle clavicole, si intende – del long bob, l’evergreen del mondo del “parrucco”, il taglio timeless per eccellenza, quello che tutte le donne desiderano.

Ed in effetti, questo parente stretto del caschetto lungo spopola da tempo immemore: era la fine degli anni ’90 quando comparve per la prima volta, per poi continuare a regnare sovrano per circa un decennio.

Lo abbiamo visto viaggiare per tutto il mondo, il mondo, arrivare fino agli States, per essere sfoggiato ad icone del cinema come Gwyneth Paltrow, tanto per citarne una,

Da Hollywood all’Italia, passando per gran parte del globo potremmo dire, questo taglio continua ancora oggi a mettere tutte d’accordo, perché è il tipico esempio che a volte prendere una posizione è bello, ma restare nel mezzo è meglio.

In effetti il cluvicut non è né troppo lungo né troppo corto, può essere portato liscio, riccio oppure mosso, può essere portato con e senza frangia, con il ciuffo, con riga a lato oppure centrale.

Insomma, esistono millemila modi per convertirsi alla filosofia del cluvicut e farlo proprio, bisogna solo saper osare, fermo restando che c’è un’ottima notizia: questo taglio sta bene proprio a tutte.

Come portare il cluvicut per essere sempre al top

La prima domanda che ti dovresti porre quando decidi di dire sì al cluvicut è come lo vuoi portare, nel senso che dovresti comprendere che risultato vuoi ottenere. Esistono infatti diverse sfumature, declinazioni, sfaccettature di questo taglio, che non puoi non prendere in considerazioni.

Un esempio? La scalatura. Qualche colpo di forbice qua e là non è di certo un reato, ma quando optare per un taglio non pari?

Potresti farlo quando il tuo parrucchiere di fiducia si è sbizzarrito con un balayage le cui sfumature devono essere in risalto, ma anche quando ad esempio hai il viso tondeggiante e vuoi smorzarne le rotondità, oppure i capelli crespi e ricci e vuoi quindi alleggerirli.

C’è poi un altro dilemma: frangia oppure non frangia? C’è da dire che se vuoi portare con eleganza il suo cluvicut questa aggiunta potrebbe darti una mano, ma c’è da dire che in primis non a tutte le donne sta bene e in secondo luogo dipende molto anche dal tipo di capello e dalle preferenze personali.

Entrando nel merito, sappiamo che la frangia dona soprattutto a chi ha il viso ovale, i tratti delicati e regolari. Ma attenzione: se hai invece il viso squadrato non devi rinunciarci, dovresti solo propendere per una irregolare e morbida, oppure per un ciuffo laterale.

E ancora, quest’ultima sta benissimo anche a chi ha il viso tondo ad esempio, oppure a cuore. Chi invece ha il viso triangolare potrebbe optare per una frangia lunga e sbarazzina.

Ovviamente allo stesso modo chi ha i capelli molto ricci per natura – soprattutto tendenti al crespo – dovrebbe abbandonare l’idea della frangia in generale, al massimo potrebbe propendere per un ciuffo laterale.

Infine se hai i capelli lisci per natura, potresti optare per la versione super straight, magari pari, per esaltarne la lucentezza.

Se vuoi dare un tocco di volume alla chioma potresti optare per un movimento leggerissimo solo delle punte, che potresti portare verso l’interno.

Se vuoi conoscere anche altri modi per portare il tuo cluvicut ed essere impeccabile in ogni occasione, ecco la nostra gallery: lasciati ispirare, ce n’è per tutti i gusti.