Stop ai capelli crespi e indisciplinati: con il risciacquo acido domi la chioma naturalmente!

Cos’è il risciacquo acido? Se finora non l’hai mai provato ecco l’occasione giusta specie se i tuoi capelli sono crespi e indisciplinati

Se state pensando che il risciacquo acido sia una tecnica chimica per i vostri capelli vi fermiamo subito. Ebbene no, si tratta di un qualcosa di assolutamente naturale e che sta prendendo sempre più piede.

risciacquo acido
Fonte: Canva

Anzi, per dirla tutta, si tratta di un vecchio metodo della nonna ancora molto attuale, perché rende la chioma lucida e morbida. Ma di cosa si tratta? Un passaggio delle beauty routine che dovremmo provare inserire almeno una volta alla settimana.

In particolare poi, per chi ha i capelli crespi ed indisciplinati potrebbe essere davvero portentoso. Ma come si fa questo trattamento e soprattutto in cosa consiste? Andiamo subito a scoprirlo.

Ecco cos’è il risciacquo acido: lo conoscevi?

Una tecnica di lavaggio della capigliatura, che utilizzavano le nostre nonne e che si tramanda da generazioni: stiamo parlando del risciacquo acido. No, non servono prodotti chimici, shampoo particolari o altre stranezze ma solo esclusivamente ingredienti che tutti abbiamo in casa.

risciacquo acido
Fonte: Canva

Idoneo ad ogni tipo di capello, il risciacquo acido è ancora più indicato in caso di capelli crespi ed ingestibili. Esso infatti riesce a renderli più morbidi e aiuta a districarli meglio. Aiutati anche con questi 5 oli naturali miracolosi. Si tratta insomma di una specie di balsamo, con soli ingredienti naturali, però.

E come avrete intuito, se lo facevano le nostre nonne, non è nemmeno una trovata recente, ma un vecchio metodo efficace che utilizzavano le donne quando ancora non c’erano prodotti chimici specifici.

Dall’effetto pulente e sgrassante il risciacquo acido garantisce una chioma lucida e pulita al tempo stesso. Vi siete mai chieste perché le nostre nonne lavavano i capelli con l’aceto? Il motivo è proprio questo.

Donare ai capelli quell’effetto splendido e luminoso che spesso invece tende ad affievolirsi a forza di lavaggi con prodotti aggressivi e acqua piena di calcare.

Ripristinando il naturale ph del capello, sul 4.0, con il risciacquo acido potremo eliminare tutti quei residui sui capelli lasciati, appunto, non solo dai prodotti ma anche dal tipo di acqua più o meno dura che utilizziamo.

A volte infatti i prodotti tendono a rendere pesanti i capelli, specie in caso di cute grassa. Inoltre, i residui non lasciano al capello la possibilità di far penetrare nel fusto alcuni tipi di trattamenti, tinture e quant’altro.

Con il risciacquo acido tutto questo sparirà. E anche i successivi trattamenti saranno molti più efficaci. Sulle tempistiche, basterà farlo non più di una volta alla settimana. Più spesso potrebbe sortire l’effetto contrario sui capelli, rendendoli poi troppo fragili.

Per farlo basterà utilizzare prodotti naturali come aceto o succo di limone, ingredienti naturali che tutti abbiamo in casa. Un’alternativa è l’acido citrico.

In un litro d’acqua aggiungiamo un cucchiaio di aceto e uno di succo di limone, altrimenti due cucchiai di uno dei due prodotti. Nel caso dell’acido citrico, invece, ne basterà un quarto di cucchiaino sempre per un litro d’acqua.

Dopo aver lavato i capelli con lo shampoo e aver messo un balsamo districante, applichiamo il liquido acido andando dal cuoio capelluto alle lunghezze. E ora la domanda che tutti si pongono è: “Dobbiamo risciacquare?”. La risposta è no.

Contrariamente a quanto si possa pensare i capelli a questo punto vanno solo asciugati. Senza esagerare con phon troppo potenti o a distanza troppo ravvicinata.

E se proprio non vogliamo cimentarci con gli ingredienti che abbiamo in cucina possiamo sempre ripiegare su uno spray già pronto a base acida naturale.