Tra le varie tecniche di colorazione, lo shatush è attualmente molto popolare, soprattutto perché viene eseguita in un breve periodo di tempo e il risultato finale è sorprendente. Non solo, è in grado di creare graziose transizioni di colore che ringiovaniscono e rinfrescano qualsiasi donna.
Ma quando parliamo di shatush a cosa ci riferiamo esattamente? Questa colorazione consiste in una transizione graduale dalle tonalità chiare a quelle più scure. Il colore viene applicato su ciocche di diverse dimensioni e il più lontano possibile dalle radici. Il risultato dura circa 2-3 mesi, il che è molto buono. Vale la pena notare che il modo più semplice per eseguire questo lavoro è sui capelli lunghi o medi. Con un’acconciatura corta, la situazione è un po’ più complicata e solo un parrucchiere può occuparsene.
Capelli corti: le opzioni per lo shatush
Prima di decidere se applicare questa tecnica sui vostri capelli, dovreste considerare tutti i suoi possibili vantaggi e svantaggi. Per quanto riguarda i vantaggi, vale la pena di sottolineare i seguenti:
- Il lavoro svolto ha un aspetto molto naturale. Questo si spiega con il fatto che le ciocche sono colorate in modo assolutamente caotico, quindi il risultato è molto efficace.
- Si tratta di una delle tecniche in grado di dare un volume alla chioma.
- Questa procedura è un’ottima opzione per chi vuole ringiovanire esternamente, perché mette in risalto il colore di base e le sfumature aggiuntive.
- Una corretta colorazione sui capelli corti può enfatizzare i tratti principali del viso.
- La tinta può essere applicata in alcune parti della testa, ad esempio sulla frangia o sulle punte.
- Risultato costante. Come già detto, il risultato di questo tipo di procedura può durare per circa tre mesi.
- Permette di selezionare un colore di capelli naturale, rendendolo più saturo.
- La possibilità di utilizzare non solo prodotti a base di ammoniaca, ma anche sostanze più naturali.
- Per lavorare si adattano a capelli di qualsiasi colore e di qualsiasi tipo.
- Il danno arrecato ai capelli è minimo.
- La procedura è abbastanza veloce.
- Non c’è bisogno di acconciare, lisciare o arricciare i capelli.
I vantaggi di questa procedura sono molti, ma non bisogna dimenticare i difetti. Tra questi troviamo:
- Lo shatush non può essere utilizzato su capelli troppo corti. Ciò è dovuto al fatto che in questo caso, a causa della ridotta lunghezza, è impossibile creare la transizione dai toni chiari a quelli scuri.
- Quando si lavora con i capelli biondi ottenere l’effetto desiderato è estremamente difficile.
- La procedura fatta dal parrucchiere può rivelarsi estremamente costosa.
In generale, la colorazione in stile shatush è adatta a quasi tutti. Il problema è che per ogni singola tonalità di capelli è necessario scegliere una tintura individuale. È molto importante che tutto questo non solo sia combinato tra loro, ma crei anche una transizione. I capelli più adatti a questa tecnica sono quelli biondi o castani. Sulla scelta del colore è necessario tenere conto di fattori quali la lunghezza dei capelli e il colore naturale.
Per le brune
Per le ragazze dai capelli scuri la colorazione con colori chiari non è adatta. Si consiglia quindi di adottare una tonalità più vicina al cioccolato o al color nocciola. Anche i toni del caramello o del rame saranno molto belli.
Per i capelli rossi
Scegliere la tonalità giusta per i capelli rossi è molto difficile. Tuttavia, se si fa tutto bene, il risultato finale sarà molto soddisfacente. Per un’acconciatura di questo tipo saranno rilevanti colori come l’oro, il rosso vivo, il rame, il miele e altri.
Per le bionde
I capelli biondi non sono l’opzione migliore per lo shatush. Il problema è che è molto difficile creare transizioni chiare su questa tipologia di chioma. É meglio puntare su caramello, oro, cenere, grano e altri colori.
Un altro tipo di tecnica è lo shatush inverso. In questo caso, i capelli sono il più luminosi possibile nella zona delle radici, ma man mano che si avvicinano alle punte diventano sempre più scuri. In questo caso viene schiarita una piccola parte dei capelli. Il tutto ha un aspetto bello e naturale, per cui è possibile e persino necessario fare uno shatush inverso.
Detto ciò, come si preparano i capelli per procedere alla shatush? Prima di tutto, la preparazione dovrebbe iniziare almeno 2-3 settimane prima della sua realizzazione. Ecco alcune linee guida:
- Applicazione regolare di maschere idratanti e rigeneranti.
- Rimozione delle doppie punte.
- L’ultimo lavaggio prima della procedura dovrebbe essere di 3-4 giorni. Ciò è dovuto al fatto che le sostanze contenute nello shampoo sono in grado di reagire con la tintura.
- Non usare prodotti per lo styling e acconciature varie. Lo stesso vale per i capelli ricci: non è necessario lisciarli.
- I capelli tinti devono essere colorati con il colore di base, che sarà eseguito con lo shatush.
- Un’altra raccomandazione importante è il test per una possibile reazione allergica.
Se siete ancora interessate a questa particolare tecnica, vogliamo preparavi elencandovi le varie fasi di applicazione dello shatush classico:
- I capelli vengono pettinati, quindi divisi in diverse ciocche sottili. La loro larghezza deve essere di circa 2 centimetri.
- Le ciocche selezionate devono essere pettinate con un pettine.
- Poi si può iniziare la chiarificazione: a questo scopo, il chiarificante viene raccolto in un piatto speciale.
- Dalle radici ci si deve spostare di qualche centimetro. Alcuni schiariscono solo metà dei capelli. È necessario colorare lentamente e con attenzione.
- A seconda del colore di base dei capelli, è necessario attendere il tempo previsto. Di norma, questa fase non richiede più di 30 minuti. Nel corso del tempo, la tintura deve essere risciacquata accuratamente con acqua.
- Se il risultato è adeguato, si può continuare tranquillamente il lavoro. In caso contrario, è necessario distribuire la tintura su tutta la lunghezza dei capelli.
- Dopo 15 minuti si può lavare la chioma.
- Si termina il procedimento applicando una crema idratante.
- Dopo dieci minuti si procede al lavaggio.
Una volta effettuato lo shatush, ci sono alcune regole da ricordare per la sua manutenzione. La cosa più importante è scegliere uno shampoo specializzato per capelli colorati. Nel caso in cui i ricci diventino fragili o secchi, è necessario utilizzare prodotti a base di silicone, in grado di creare un guscio protettivo. Non trascurate l’utilizzo di maschere nutrizionali a base naturale come quelle a base di frutta, miele e erbe varie. Per quanto riguarda il lavaggio, usate l’acqua tiepida e solo dopo potete effettuare un lavaggio con acqua fredda. Evitate ove possibile asciugacapelli e la luce diretta del sole. Inoltre, non pettinate i capelli bagnati, perché questo non farà altro che danneggiarli.