Il blunt bob come non lo hai mai visto: ecco le 15 declinazioni più originali di sempre a cui ispirarti

Il blunt bob, in tutte le sue versioni, è uno dei tagli più in voga quest’anno. Ma quali sono le sue declinazioni più originali?

Puoi chiamarlo blunt bob, ma anche caschetto corto: è questo il taglio geometrico più cool del momento.

Se non ci credi dai un’occhiata ai social: li troverai invasi da questo hair cut. Ma di cosa si tratta esattamente?

blunt bob versioni
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Parliamo in sostanza di un taglio che arriva fino al mento generalmente e che soprattutto è pari. Non sono concesse quindi scalature in questo caso, quindi se sei un’amante delle chiome frastagliate, spettinate e stratificate, forse potrebbe non fare al caso tuo.

Ci troviamo quindi in presenza di un caschetto tagliato netto, lineare, realizzato in genere dal parrucchiere con l’aiuto del rasoio, che trae ispirazione in parte dagli anni ’20 (soprattutto dalle chiome delle Flapper Girls e in parte dagli anni ’90 e dall’ormai celeberrimo taglio di Victoria Beckam, che allora era conosciuta come Posh Spice.

C’è da dire però che, a differenza di quanto sembri, il blunt bob è un taglio molto versatile e, in quanto tale, riesce a valorizzare praticamente ogni donna che decide di sfoggiarlo.

A primo impatto l’idea che traspare da questo look è di fierezza, grinta, ma anche estro. Come si porta? L’ideale sarebbe con piega liscia e colore privo di sfumature, proprio per sottolinearne la geometria. Sì eventualmente alla frangia ma, come abbiamo anticipato, no a nessun tipo di scalatura.

Ma siamo sicure che sia possibile realizzarlo su tutti i tipi di capello? Certo che sì. Questo caschetto si abbina benissimo anche alle chiome più fini, fragili e delicate ed anzi, conferisce loro il volume che non hanno naturalmente.

Non a caso, questo look sta convincendo anche le celeb di tutto il mondo. Un esempio? Millie Bobby Brown – la famosissima protagonista di “Stranger Things” – ha partecipato all’evento Samsung Galaxy Creators Lounge 2022 sfoggiando proprio questo taglio non molto tempo fa.

Quello che aveva scelto – con l’aiuto dell’hairstylist Marty Harper – era una versiona con centrale e frangia tirata dietro le orecchie, con tanto di punte “girate” per uno stile retrò anni ’60.

Questa, però, come abbiamo anticipato è solo una delle tantissime versioni esistenti di blunt bob. Se vuoi scoprire quali sono le altre, continua a leggere.

Le versioni di blunt bob per uno stile impeccabile

Tra le tante versioni di blunt bob, non possiamo non menzionare quella “classica”. In cosa consiste? Nel lasciare i capelli liscissimi, lucenti, ma comunque non troppo piatti.

Per chi è indicata questa versione? Soprattutto per chi ha un viso ovale, dal momento che riesce a valorizzarlo al massimo.

blunt bob versioni
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Se ami le onde, non devi scegliere tra loro e il caschetto corto. Questo, infatti, può diventare all’occorrenza anche movimentato: potrai infatti creare a casa – oppure chiedere al tuo parrucchiere di fiducia di farlo – delle flat waves, capaci cioè di mettere in risalto le lunghezze pari.

Questa declinazione, invece, sta benissimo soprattutto a chi ha il viso leggermente arrotondato.

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E ancora, tra le tante versioni di long bob, esiste anche quella con riga a lato. Dovresti propendere per questa direzione soprattutto se hai i lineamenti molto marcati – ha il viso quindi squadrato insomma – dal momento che in questo modo potrai alleggerirli.

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Dobbiamo aggiungere inoltre che, a prescindere dal colore che scegli, c’è un solo imperativo: dovrai ottenere l’effetto glossy per poter mettere in risalto questo look.