Capelli chiari? Scegli la tonalità di shatush più adatta a te

Lo shatush è un metodo di tintura che ricrea il colore naturale dei capelli, ottenendo un colore equilibrato che diventa più chiaro fino alle punte dei capelli. La parola “shatush” deriva dalla lingua persiana e significa “piacere regale”.

Quando si utilizza questo metodo non si nota il contrasto tra le ciocche colorate e quelle naturali. Infatti l’ombreggiatura viene eseguita gradualmente, di conseguenza la tonalità castano chiaro risulta più equilibrata e naturale.

Lo shatush per capelli chiari

Questa procedura andrebbe ripetuta ogni 2-3 mesi, in base ovviamente alla lunghezza dei capelli. Più sono corti, meno c’è bisogno di recarsi dal parrucchiere. Lo shatush è perfetto soprattutto per le donne che hanno i capelli grigi perché si avrà un aspetto naturale.

Lo scopo del metodo è quello di lasciare le radici più scure e le punte gradualmente più chiare. La transizione sarà completamente invisibile. La tecnica è originaria di New York e solo recentemente è spopolata nel Bel Paese. Rispetto ad altre tecniche per ottenere riflessi, l’uso dello shatush risulta molto più naturale. I capelli vengono divisi in piccole ciocche, quindi vengono schiariti gradualmente con diverse tonalità, ognuna delle quali deve essere più chiara della precedente in base al tono.

Con questo effetto la chioma ha un colore più scuro alle radici e diventa gradualmente più chiara verso le punte. Il colore viene applicato solo localmente alle punte, le tonalità devono essere complementari tra loro. La crescente popolarità di questa tecnica ha fatto sì sempre più ragazze si siano interessate. Come qualsiasi altra colorazione, anche lo shatush presenta vantaggi e svantaggi. Tra i vantaggi:

• L’impatto della tinta è minimo e lo stato dei capelli rimane quasi inalterato, anche se è necessaria una cura successiva.
• Non esiste tecnica migliore per i capelli grigi. Questi si fonderanno praticamente con quelli già tinti e diventeranno completamente invisibili, senza la necessità di dipingere l’intera testa.
• Rivolgendosi a un professionista si può ottenere il massimo del colore naturale dei capelli. È molto difficile applicare questo metodo a casa.
• La transizione omogenea non metterà in evidenza la zona delle radici, come di solito accade quando si esalta il colore.
• La tinta può essere effettuata con meno frequenza, quindi una volta ogni tre mesi, riuscendo quindi a risparmiare qualche soldino.
• Si può anche ottenere un aumento del volume dei capelli.

Lo shatush presenta anche dei limiti, anche se bisogna ammettere che non sono molti:

• É impossibile tingere i capelli con alta qualità utilizzando questa tecnica, in quanto una persona deve avere abbastanza esperienza.
• Il costo della procedura è più elevato rispetto alla maggior parte degli altri tipi di colorazione.

Per quanto riguarda la scelta dei colori, un buon parrucchiere sarà sicuramente in grado di scegliere la giusta combinazione di colori per i capelli chiari, in modo che dopo la colorazione appaiano naturali. Le sfumature sulle chiome biondo scuro e biondo chiaro saranno diverse. Diverse aziende produttrici di prodotti per la cura dei capelli offrono kit per l’uso domestico, ma il risultato è spesso deludente, poiché non basta avere a portata di mano i colori giusti, bisogna anche avere la tecnica corretta.

Sono popolari il rosa, il platino o anche il viola. Tuttavia, tali decisioni brillanti e audaci sono adatte alle ragazze giovani, mentre per le donne più grandi è meglio utilizzare versioni classiche. Le sfumature non devono essere troppo luminose. Ma avete un’ampia scelta di colori. Prestate attenzione al vostro tipo di colore, al colore naturale dei capelli e all’effetto che dovete ottenere.  Come accennato in precedenza, lo shatush è scelto più spesso dalle donne con i capelli scuri, e questo non sorprende, dato che l’effetto è più evidente su queste chiome. È più difficile ottenere l’effetto desiderato sui capelli biondi, ma per un professionista nulla è impossibile, l’importante è scegliere la tonalità giusta.

Lo scopo principale è quello di dare ai capelli un aspetto naturale, creando allo stesso tempo un’incredibile lucentezza, una transizione liscia e impercettibile. Ecco perché gli esperti consigliano di non usare il biondo cenere o il biondo freddo per i capelli chiari. È altrettanto importante combinare la tonalità con il tipo di incarnato. Se si ha una pelle scura e chiara, allora si dovrebbe puntare su dei colori dorati. I capelli biondi chiari si sposano bene con le sfumature oro grano e si può anche usare una tavolozza di sfumature perlate. È bello l’ambra, la perla, la tonalità nocciola o il miele. Ricordate, il colore della tinta principale non deve differire di più di 3 tonalità!