Profumo, quali sono le abitudini giuste per conservarlo nel migliore dei modi

Il profumo è un elemento essenziale per la cura della nostra persona. Prima di uscire di casa, ne spruzziamo sempre un po’ per tutto il corpo. Tutte noi vorremmo fosse infinito, ecco come fare per conservarlo intatto il più al lungo possibile.

Il profumo è un elemento essenziale per la cura della persona. In realtà, come tutti gli altri prodotti anche i profumi hanno una scadenza che è più o meno di un paio d’anni. Trascorso questo periodo di tempo, i profumi perdono tutte le proprie proprietà. Cosa succede? Il profumo che tanto amiamo, all’improvviso cambia odore e diventa meno intenso, altre volte può addirittura diventare sgradevole quando entra in contatto con la pelle. Non bisogna allarmarsi, ogni profumo ha soltanto bisogno di cure.

Il profumo ha bisogno di attenzioni e ce lo dice il co-fondatore di Le Labo, un brand di profumi molto famoso nato a New York nel 2006. Stiamo parlando di Fabrice Penot che consiglia a tutti noi di conservare tutti i profumi in frigorifero. Anche se può sembrare strano, questo va fatto perché una volta aperto il profumo cambia radicalmente. Inoltre, la conservazione in frigorifero è anche piacevole perché una volta spruzzato sulla pelle, è molto rinfrescante. Continuiamo con qualche dichiarazione di altri esperti del settore.

Le dichiarazioni di un esperto del settore

Profumo corpo - Foto di Valeria Boltneva - Pexels.com
Profumo corpo – Foto di Valeria Boltneva – Pexels.com

Un’altra conferma ci è stata data anche da Eddie Roschi, il socio di Penot, che durante un’intervista di qualche anno fa ha confermato che il trucchetto del frigorifero vale sia per il profumo che per gli smalti. Se conservati in frigo, il profumo e lo smalto possono durare anche due o tre anni. Al contrario, il profumo lasciato al caldo si può ossidare addirittura in tre mesi e poi non si può fare altro se non buttarlo.

Il profumo è organico, è una cosa viva per questo ha bisogno di alcune cure particolari per poter sopravvivere. Il nostro compito è quello di prendercene cura se vogliamo mantenerlo intatto per molto tempo, soprattutto se ne possediamo uno abbastanza grande difficile quindi da consumare entro un anno al massimo.

Le abitudini sbagliate da eliminare

Profumo chanel da conservare in frigo - Foto di Jess Bailey Designs - Pexels.com
Profumo chanel da conservare in frigo – Foto di Jess Bailey Designs – Pexels.com

L’abitudine che abbiamo tutti è quella di mettere il profumo in bagno. Questo ci risulta più comodo, perché dopo essersi lavati, asciugati e vestiti, si spruzza subito un po’ di profumo. Quest’ultimo identifica la persona, ci dà una sensazione di cura, pulizia, igiene, oltre a dare sicurezza a chi lo porta. Il profumo lo usano tutti dopo la doccia, sia donne che uomini, sia se si debba uscire, sia se si deve rimanere a casa. In linea generale lo conserviamo sempre in bagno o in bella vista o nel mobiletto, così da averlo sempre a portata di mano.

Sapete però qual è la verità? In realtà, il bagno è la stanza più sconsigliata in assoluto per conservare il profumo, perché di solito è anche la stanza più illuminata e si surriscalda tante volte al giorno, sia per il vapore della doccia, sia per l’utilizzo del phon che in inverno per lo scaldino. Per cui, alla fine di questo articolo possiamo dire di avere avuto alcuni indizi fondamentali. Il consiglio da seguire è quello di prendere il profumo e metterlo in frigo per una conservazione che duri anni.

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