Tinta naturale fatta in casa: i vantaggi e come procedere senza recarsi dal parrucchiere

La tinta naturale per capelli è adatta a tutte le donne allergiche alle tinte professionali che contengono ammoniaca. Ecco quali sono quelle più conosciute e provate dalle donne. Inoltre, per voi tutti i vantaggi e i consigli utili.

Nell’ultimo periodo continuano ad aumentare le allergie alle tinte professionali ovvero quelle che contengono ammoniaca. Per questo motivo la reta è invasa da tante donne che hanno scoperto il potere e i vantaggi di tinture al 100% green come ad esempio l’Henné, Cassia, Indigo e Mallo di Noce. Queste erbe appena elencante sono le tinture madri per ottenere il rosso, il biondo, il nero e il castano e si possono miscelare con una quantità incredibili di agenti acidi come il limone, utilizzati sia per chiarire che per scurire il colore.

Queste tinture green hanno davvero tanti vantaggi, perché oltre a non contenere nessun tipo di sostanza nociva sono anche ecofriendly quindi, aiutano le popolazioni che coltivano. Abbiamo ad esempio la Lawsonia inermis (una pianta che si ricava dall’henné) che viene piantata nelle zone ai confini coi deserti per contrastarne l’avanzata così che le sue foglie più secche vengano vendute dai contadini in caso di siccità o cattivo raccolto.

Tinte per capelli professionali – Fonte: Adobestock

Come si preparano le tinte naturali

I metodi per preparare le tinte naturali sono davvero tanti e variano dal tipo di polvere comprata. Ci sono alcuno che necessitano di riposo per una notte intera, altri invece devono essere utilizzati subito. Quindi, per quanto riguarda il tempo di posa è necessario generalmente essere più pazienti rispetto ad una tinta normale. Si passa dalle due ore all’interna notte, perché come abbiamo detto tutto dipende dall’intensità che si desidera ottenere. I risultati sono sempre eccellenti. Inoltre, un grande vantaggio è che le erbe non penetrano nel capello come una normale tinta, ma formano uno strato intorno ad esso donando corposità e vitalità.

Tre tinte senza ammoniaca molto economiche per coprire i capelli bianchi
Foto: shutterstock.com

Per le donne che hanno dei capelli corti, il colore delle erbe potrebbe risultare troppo corposo ma non c’è da preoccuparsi. Se si mantengono i composti più liquidi è possibile creare sfumature o meches tono su tono per dare maggiore movimento al colore. Infine, abbiamo la Cassia, di solito chiamata anche Henné bianco. Si tratta di un ottimo ristrutturante per capelli, tante donne lo usano per dare una nuova luce ai propri capelli e anche per combattere il problema delle doppie punte e dell’effetto crespo.

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