Molte donne temono di perdere femminilità con i capelli corti. Ma ciò non significa che questo sia necessariamente vero! Anzi, il più delle volte si tratta di una affermazione semplicistica e fondamentalmente sbagliata. Alcune persone antiquate e/o di mentalità ristretta tendono a pensarla così; per loro gli uomini hanno i capelli corti e le donne hanno i capelli lunghi ed è così che deve essere per tutti. Ma nella realtà ci sono molti tagli di capelli corti o anche molto corti che sembrano perfettamente femminili.
Alla fine dipende dalla tua cultura locale e da quanto ti senti a tuo agio nel distinguerti, ma il mio consiglio generale è di portare i capelli che ti rendono felice di indossarli. E se non funziona per un motivo o per l’altro, comunque sia, ricresceranno. A molte donne viene insegnato a misurare il proprio valore in termini di femminilità, che a sua volta diventa una misura della bellezza, e che determina il senso di autostima come essere umano. I capelli giocano un ruolo enormemente inquietante in questo.
I capelli sono carichi di significati che a volte non comprendiamo. Sentiamo persone stereotipare le donne in base ai loro capelli: tra questi, quello secondo cui una donna con un taglio a pixie deve essere un “maschiaccio”. Una donna con i capelli lunghi è vanitosa e storta. Noi donne non possiamo vincere. In questo sistema, che prevede di rinchiudere il genere femminile in nicchie stereotipate in base alla lunghezza dei capelli, non si può mai essere solo normali esseri umani.
La femminilità viene da dentro. Naturalmente, l’etichettatura stereotipata della società ha molto peso. Se guardi questa domanda attraverso la lente colorata dell’amore della società per gli stereotipi, allora sì, le ragazze tendono a sembrare meno femminili con i capelli corti.
Le riviste di moda e i concorsi di bellezza tendono a concentrarsi su belle ragazze con i capelli lunghi, acconciate in riccioli dorati o trecce lisce come la seta. Così le persone finiscono per giudicare una persona dal loro aspetto, sulla base di certe etichette stereotipate che la società ci insegna ad usare come indicatori.
Questo significa che non sarai in grado di essere considerata femminile con i capelli corti dalla società in generale? No. Significa semplicemente che la tua femminilità intrinseca e la tua classe dovranno essere di tale calibro che non puoi fare a meno di apparire incontrovertibilmente femminile nella rara misura in cui la tua femminilità eclissa tutti gli stereotipi.
La crescita dei capelli è normale sia per gli uomini che per le donne e i capelli possono essere abbastanza lunghi per chiunque si prenda cura delle proprie ciocche e trascorre il tempo necessario. Molte donne non possono andare per i capelli lunghi e molti uomini possono. Ma in qualche modo, sono solo le donne che devono avere i capelli lunghi e solo le donne il cui aspetto è giudicato in base ad esso. Ci fermiamo e ci chiediamo perché?
La lunghezza è l’ennesimo indicatore della differenziazione di genere. Proprio come la pelle glabra o un corpo a clessidra, i nostri standard di bellezza si basano su quanto le caratteristiche fisiche di una donna siano diverse da quelle di un uomo. Pensaci: gli uomini devono avere mascelle quadrate pesanti, ma il viso femminile “ideale” deve avere una mascella a forma di cuore, a forma di V. Gli uomini dovrebbero essere pelosi, le donne dovrebbero essere glabre. Gli uomini dovrebbero essere alti, scuri e belli, mentre le donne dovrebbero essere bionde, piccole e graziose.
