La paura primordiale che accomuna tutti noi ci porta inevitabilmente a temere l’invecchiamento. Questo processo misterioso ed irreversibile è molto affascinante, ma spesso viene visto sempre in maniera sinistra. Una delle motivazione è certamente il decadimento fisico che esso comporta. Ma scopriamo come, focalizzandoci su questi due decenni, il nostro corpo e i nostri capelli cambino.
I follicoli piliferi, che sono strutture uniche che fanno crescere i peli, sono presenti nella pelle di una persona. Questi follicoli possono cambiare nel tempo, il che può far cambiare i capelli di una persona con l’età. Cambiamenti di capelli possono verificarsi anche a causa dell’esposizione ambientale e dello stress fisico, nonché per l’insorgere di alcune malattie.
La donna in foto sfoggia una chioma lunga che è sfuggita al cambiamento degli anni. L’unica costante nella vita è il cambiamento, compresi i tuoi capelli. Sia che tu possa ora avvolgere un elastico per capelli attorno alla tua coda di cavallo senza romperlo, o che i tuoi ricci una volta stretti ora siano onde sciolte, i cambiamenti nei tuoi capelli sono inevitabili quando invecchi. Generalmente, con l’età la durata del ciclo di crescita dei capelli si riduce, il diametro dei follicoli piliferi si riduce e il cuoio capelluto può diventare più secco. Tutti questi fattori influenzano l’aspetto e la sensazione dei capelli che escono dalla tua testa.
In generale la maggior parte dei cambiamenti inizia dopo gli “anta”, ovvero quando si entra nel quarantesimo anno di età. Raggiunto questo traguardo, infatti, il tuo corpo inizia un cambiamento fisico significativo e davvero evidente, e alcune delle cose che accadono naturalmente sono molto più strane di un semplice “metabolismo più lento”. Tuttavia, ci sono differenze evidenti e sostanziali con il decennio che li segue, i cinquanta.
Dopo i quarant’anni iniziamo ad avere capelli grigi (molte persone anche prima). Solitamente, nel corso di questo decennio si completa sia il processo di ingrigimento che di caduta dei capelli, mentre durante quello successivo la nostra situazione dovrebbe iniziare a stabilizzarsi fino alla fine. Quando le persone invecchiano e la loro densità dei capelli diminuisce, i loro capelli possono apparire più sottili. Questo può portare allo sviluppo della calvizie poiché i capelli continuano a diradarsi nel tempo.
La densità dei capelli di una persona spesso raggiunge il picco all’età di 35 anni e inizia a diminuire in seguito. La densità media dei capelli in quelli di origine africana è inferiore a quella dei bianchi e di quelli di origine asiatica. Poiché la densità diminuisce con l’età in quelli di origine africana, le persone possono iniziare a percepire la caduta dei capelli dopo che circa il 50% dei loro capelli è sparito.