[25 FOTO] Come capire qual è il tuo taglio di capelli? Compara le due acconciature e stabilisci quale ti piace di più!

Le acconciature hanno tutte molte particolarità. La cosa più divertente spesso e volentieri è compararle tra di loro: per questo motivo, molte donne e molti parrucchieri giocano a fotografarsi prima di un taglio, così da poter fare un paragone a lavoro finito. Questa pratica è molto divertente e ci piace moltissimo. Pertanto, abbiamo preparato una gallery bella succulenta!

Non cambiare la via vecchia per la nuova! Così recita un antico detto. Non è infatti sempre automatico che tagliare i propri capelli equivalga ad uno step verso l’alto nel proprio look. A volte, il taglio classico è quello migliore. Andare sul sicuro non è sempre una cattiva idea, ma noi spingiamo sempre per l’uscire dalla propria comfort zone e mettersi in gioco con acconciature sempre nuove.

Partiamo subito col botto! La donna possiede un vestito azzurro/grigiastro, scollato, che sta benissimo sulla pelle abbronzata. Cos’altro sta bene sulla pelle abbronzata? Certo! I capelli biondi. Questi prima erano medio lunghi, leggermente mossi, aperti centralmente. Successivamente, si è optato per un caschetto regolare con frangia. Quale dei due nobilita maggiormente questo bel viso?

La presenza di una frangia fa una grandissima differenza! I capelli castani e biondi con ciocche grigie che vediamo nella seconda foto differiscono moltissimo dalla prima. Qui le ciocche sono meno mosse, divise da una riga centrale e generalmente più ordinate. Nella seconda foto, gli occhi ambra penetrano nell’obiettivo incorniciati dal mullet lungo stilizzato con frangia scalata. Super affascinante!

Cambiamo decisamente colore e genere! La donna in foto indossa una canotta bianca ed una camicia lilla, che poi viene messa via nella seconda foto. Ad andare via sono anche diversi centimetri sulle sue ciocche! Queste sono rosse, lisce, regolari, nella prima foto; nella seconda i capelli sembrano più smossi e ribelli, e sono stati accorciati in un caschetto più particolare. La riga centrale rimane. Ne sarà valsa la pena?

Stavi cercando un carré affilato? Eccoti servita! La donna parte da un taglio biondo liscio biondo più scuro nella prima foto, con i capelli che sono medio lunghi. Nella seconda abbiamo un taglio carré decisamente più corto e scalato: nel retro le ciocche sono piuttosto corte, mentre lateralmente queste si fanno lunghe ed affilate, seguendo fedelmente lo stile di questa acconciatura. Da notare come le ciocche siano state anche un pochettino schiarite per accompagnare meglio la nuova forma.

Proseguiamo con un bel caschetto tutto particolare. Nella prima foto la donna seduta dal parrucchiere presenta un taglio corto scuro spostato di lato,  che ne rivela completamente la fronte spaziosa. Le ciocche lisce diventano poi rosse, acconciate in un caschetto molto particolare e davvero unico. I capelli sono regolari e divisi al centro, per incorniciare in maniera del tutto originale questo tipo di volto un po’ squadrato ed un po’ ad ovale.

La donna in foto presenta capelli lunghi castani, trattati con meches bionde (o forse un balayage). Questo contrasto viene esaltato anche nel secondo taglio: all’inizio, i capelli sono perfettamente lisci, divisi al centro e riportati di lato, in pieno stile italiano. Nella seconda foto, invece, le ciocche sono più mosse e ribelli, e presentano altresì una carinissima frangia che nobilita il volto grazioso con occhi chiari. Ideale per donne giovani dalla spiccata personalità!

Il vestito a fiori in stile bohemien ci sta benissimo! Concludiamo con questo cambio drastico e davvero emblematico: l’effetto tra le due acconciature infatti è completamente diverso. Nel primo riquadro la donna sfoggia ciocche ricce lunghissime, fin sotto al seno, divise centralmente. Essa porta anche un paio di occhiali sempre in stile vintage. Nella seconda, l’effetto cambia drammaticamente! I capelli sono medi, sempre ricci e rossi, ed incorniciano il volto senza occhiali! L’effetto è immediatamente quello di una donna più matura ed elegante. E tu che ne pensi?