Chiunque, donna o uomo, ama recarsi dal proprio parrucchiere, che sia per una volta al mese, una volta a settimana o solo per un’occasione speciale, poco importa. L’importante è sempre concedersi qualche ora di relax e coccole, che non fanno mai male. Andare dal parrucchiere viene visto come un momento personale di svago, come una vera e propria evasione per concedersi del tempo per sé. Un momento in cui possiamo prenderci cura della nostra persona. Ma vi siete mai chiesti perché i parrucchieri e i barbieri hanno il lunedì come giorno di chiusura? Questo accade in tutte le regioni di Italia da sud a nord e la pratica vanta delle origini molto antiche e nasce da una vicenda alquanto interessante, che vede l’intreccio di temi come l’amore, la gelosia e addirittura la morte.
Il motivo principale per cui i parrucchieri e i barbieri sono chiusi proprio il lunedì e da ricercarsi in un orribile omicidio. La storia che andremo a raccontarvi è sorprendente e vi lascerà a bocca aperta. Prima di tutto bisogna tornare indietro nel tempo, siamo nel 1700 a Firenze quando nei pressi di Santa Croce viene ritrovato un cadavere. Si tratta di Mariuccia una donna molto nota in città, che faceva la prostituta.Tale omicidio suscita delle reazioni davvero disperate sia dalla famiglia della giovane che da tutti gli abitanti della città.
Dopo una comunità sconvolta e tante ricerche da parte della polizia si riesce a risalire al colpevole, un certo Antonio di 22 anni che faceva il barbiere. In un primo momento l’uomo nega l’accaduto ma poi in preda al panico cede e racconta di avere ucciso la donna perché follemente innamorato e geloso di lei. Antonio alla fine viene condannato all’impiccagione il lunedì dopo l’omicidio. Per assistere all’esecuzione del barbiere avevano tenute chiude le attività commerciali, tra i cittadini c’erano anche molti colleghi di Antonio. Da quel momento per ricordare il collega e la giovane donna, i barbieri decisero di mantenere sempre chiuso il loro negozio di lunedì. Una prassi che come abbiamo potuto capire ha vinto i secoli ed è arrivato fino ai nostri giorni. Una storia terribile quanto incredibile vero?
