Bambina nasce con una ciocca bianca, la storia che sta facendo impazzire il web

La bambina è nata con l’incredibile particolarità di possedere, sin da neonata, una enorme ciocca bianca nella parte frontale dei capelli, che la contraddistingue. Questa caratteristica le ha donato una certa popolarità sui social network dove la gente impazzisce per i suoi particolarissimi capelli.

Talyta Youssef Aziz Vieira, donna di 45 anni anni, di Jericoacoara, Brasile, ha dato alla luce la figlia Mayah nel novembre 2018, ma non è rimasta scioccata nel vedere che la sua bambina aveva due colori di capelli diversi. Talyta, così come suo nonno, sua madre, zia e cugini, sono nati tutti con il piebaldismo, una condizione genetica che fa apparire alcune aree della pelle e dei capelli più chiare a causa della mancanza di melanociti nella pelle che producono melanina.

Talyta ha dichiarato che durante la sua adolescenza ha sempre nascosto le sue striature bianche dietro il resto dei suoi capelli, con la costante preoccupazione di essere giudicata dai suoi coetanei. Ma la madre si rese presto conto che gli altri vedevano la bellezza proprio nella sua diversità. Mayah, sebbene sia ancora solo una bambina, ha recentemente impersonificato il famoso personaggio Disney Cruelia De Vil che sfoggia anch’essa un’acconciatura simile a due tonalità, con una ciocca frontale di capelli bianchi. Talyta ha detto che la bambina ha iniziato a travestirsi insieme a sua madre per guardare la carica dei 101.

Una foto della bambina e della madre - @talytayoussef
Una foto della bambina e della madre – @talytayoussef

Dal momento in cui è nata, Mayah aveva così tanti capelli bianchi sulla parte anteriore della testa. Dopo aver pubblicato una foto sui social media pochi giorni dopo mamma e figlia sono state invitate da un fotografo a fare un servizio fotografico. Le foto del servizio fotografico si sono diffuse su Internet donando a questa curiosa situazione la popolarità di cui gode oggi.

Che cos’è il piebaldismo

Il piebaldismo è una condizione genetica, tipicamente presente alla nascita, dunque congenita, in cui una persona sviluppa una chiazza di pelle o capelli non pigmentata o bianca. Le cellule che determinano il colore di occhi, pelle e capelli sono assenti in alcune aree nelle persone affette da piebaldismo. Queste cellule sono chiamate melanociti.

La bambina affetta da piebaldismo - @talytayoussef
La bambina affetta da piebaldismo – @talytayoussef

In quasi il 90% delle persone colpite, l’area del piebaldismo è vista come una chiazza di capelli bianchi vicino alla fronte, chiamata anche ciuffo bianco. Alcune persone possono avere aree di pelle o capelli non pigmentati nelle ciglia, nelle sopracciglia e nella pelle anche sotto l’area non pigmentata più ampia del ciuffo bianco.

Una foto della famiglia - @talytayoussef
Una foto della famiglia – @talytayoussef

Il piebaldismo può essere causato da mutazioni genetiche che influenzano la produzione di melanina. Il piebaldismo è una malattia genetica autosomica dominante, il che significa che il 50% delle persone affette trasmetterà la condizione alla prole. Alcune delle mutazioni genetiche nelle persone con piebaldismo si trovano nei geni KIT e SNAI2. Il gene KIT è responsabile dell’invio dei segnali del corpo per produrre determinate cellule, inclusi i melanociti. Quando c’è una mutazione nel gene KIT, i melanociti responsabili della pigmentazione sono alterati. Ciò porta a una mancanza di pigmentazione nelle aree della pelle o dei capelli.

La bambina vanta adesso più di ventimila follower sui social, un seguito che le consentirà di trasformare la sua condizione in uno dei suoi più grandi punti di forza, per fungere da esempio a tutte le persone affette da questa particolare mutazione e per tutti quelli che hanno delle particolarità in generale nel proprio cuoio capelluto.

Per approfondire la notizia vi lasciamo il link del profilo Instagram di Talyta Youssef Aziz Vieira.

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