Tinta in gravidanza, scopriamo tutti i rischi collegati a questa pratica durante la gestazione

Durante la gravidanza le donne tendono giustamente a stare molto attente a ciò che mangiano, bevono, ed ai prodotti che utilizzano per la propria cura personale, anche quella dei capelli. Scopriamo dunque insieme quali sono i rischi, ad esempio, di utilizzare una tinta particolare in questi fatidici nove mesi.

Durante la gestazione è perfettamente normale stare un po’ attenti a tutto. La posta in gioco è una vita umana, dunque stare particolarmente attenti alla nostra salute vuol dire anche prenderci cura della nostra prole. Pertanto, moltissime mamme in giro per il mondo si pongono delle domande sensate per scoprire i rischi e benefici delle nostre azioni. Si possono colorare i capelli? Scopriamo come eseguire la tinta in gravidanza.

Buone notizie: tingere i capelli durante la gravidanza è considerato sicuro, soprattutto nel secondo e terzo trimestre. Poiché la maggior parte delle tinture per capelli ha poco contatto con il cuoio capelluto, in particolare i follicoli, la possibilità che eventuali sostanze chimiche raggiungano il flusso sanguigno, e quindi il bambino, è estremamente bassa.

Questo non significa però che non dobbiamo continuare a fare attenzione. Avere un occhio di riguardo verso i prodotti che utilizziamo è sempre un’ottima cosa, a prescindere dalla nostra condizione del momento. Inoltre, non preoccuparti: se ti sei tinta i capelli prima di accorgerti di essere incinta, il rischio di danneggiare il tuo bambino non ancora nato, anche in questo caso, è estremamente basso.

Quante tinte si possono fare in gravidanza?

Non esiste un numero preciso di tinte attuabili in gravidanza, ma ovviamente si raccomanda sempre una certa accortezza. Inoltre, come abbiamo già sottolineato, è meglio aspettare al secondo semestre. Il colorante contiene sostanze chimiche, ma in realtà viene assorbito molto poco dalla pelle del cuoio capelluto. I capelli che hanno superato il follicolo sulla tua testa sono in realtà morti, quindi non c’è modo che “assorbano” il colore nel tuo corpo.

Donna incinta bianco e nero con coda
Donna incinta bianco e nero con coda – instagram/@Liliyaportaits

Come si possono coprire i capelli bianchi in gravidanza? Durante i fatidici nove mesi il nostro corpo attraversa moltissimi cambiamenti, e questi possono significare anche una perdita di capelli maggiore, nonché una produzione di capelli bianchi aumentata. Durante la gravidanza puoi continuare tranquillamente con la tua routine di tintura: in media, le persone che si tingono i capelli arriveranno a farlo solo tre o quattro volte durante la gravidanza. Gli studi hanno dimostrato che ciò non aumenterebbe gli effetti negativi sul feto.

Ricordati però di procurarti sempre prodotti di qualità e naturali. Potresti, ad esempio, scegliere di provare l’henné. Tingere i capelli è del tutto sicuro durante la gravidanza, ma si consiglia di attendere fino a dopo il primo trimestre. Questo è il momento in cui si verifica lo sviluppo fetale più rapido. Se una persona incinta decide di non colorarsi i capelli durante la gravidanza, questa è una sua scelta. Mentre stai crescendo una nuova vita, puoi scegliere di abbracciare i tuoi grigi o tornare alle tue radici, letteralmente, lasciando crescere il colore naturale dei tuoi capelli. Se vuoi una soluzione rapida per poco tempo, ci sono spray e polveri sul mercato per ritoccare le radici che sono opzioni temporanee. Durano da uno a tre giorni o fino a quando non ti lavi i capelli.

 

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