Shampoo senza solfati: ecco tutto quello che c’è da sapere al riguardo per evitare effetti collaterali

Conoscere gli ingredienti dei prodotti che utilizziamo quotidianamente sul nostro cuoio capelluto è fondamentale per prendercene cura adeguatamente. Scopriamo insieme quello che c’è da sapere sullo shampoo, facendo un focus particolare sulla variante con e senza acidi solfati, un ingrediente che fa davvero la differenza sulla salute dei tuoi capelli.

Sei sicura di conoscere bene gli ingredienti presenti nel tuo shampoo? Potresti rimanere negativamente nel sapere che alcuni degli agenti presenti nei prodotti che fanno cura della tua routine quotidiana sono molto dannosi per la tua pelle e per il tuo cuoio capelluto. Senza farci prendere da facili suggestioni, analizziamo gli shampoo senza solfati.

Quando si tratta di shampoo e balsamo, prodotti che molte persone utilizzano quotidianamente, cerchiamo sempre prodotti per la cura dei capelli che detergeranno in profondità la tua chioma, lavando via i residui di prodotto e sporco, lasciando i tuoi capelli morbidi e setosi. La maggior parte degli shampoo top di gamma si riconoscono da una buona formula schiumosa, tuttavia, gli shampoo che producono una buona schiuma tendono a contenere solfati.

Il solfato è un sale che si forma quando l’acido solforico reagisce con un’altra sostanza chimica. È un termine ampio che indica molte altre sostanze chimiche a base di solfato sintetico di cui potresti essere a conoscenza. Questi composti sono prodotti da fonti petrolifere e vegetali come cocco e olio di palma. Li troverai principalmente nei tuoi prodotti per la pulizia e la cura personale. Sebbene i solfati non siano “nocivi” per te, ci sono molte controversie dietro questo ingrediente così comune.

Gli effetti dei solfati sulla salute

Questi sali particolari possono essere davvero efficienti nel detergere e rendere gli shampoo più efficaci, tuttavia questi causano anche secchezza nei capelli, eliminando gli oli naturali. Per combattere questo e trattenere l’umidità nelle ciocche, senza compromettere il potere pulente della tua cura dei capelli, è il momento di ricorrere a delle soluzioni più naturali e meno aggressive. Gli effetti dannosi non finiscono infatti qui!

Asciugatura dopo lavaggio
Asciugatura dopo lavaggio – Fonte: Adobestock

I solfati derivati ​​dal petrolio sono spesso controversi a causa della loro origine. La preoccupazione maggiore sono gli effetti collaterali a lungo termine della produzione di solfato. I prodotti petroliferi sono associati ai cambiamenti climatici, all’inquinamento e ai gas serra, nonché alla sperimentazione animale. Possono irritare gli occhi, la pelle e i polmoni, specialmente con l’uso a lungo termine.

La prossima volta che ti rechi in farmacia o erboristeria, ricorda di ricercare i prodotti giusti! È per questo motivo che lo shampoo antiforfora senza solfati è una scelta popolare. I prodotti contenenti solfato utilizzati sui capelli non solo seccano i capelli ma anche il cuoio capelluto, portando a pelle secca e squamosa, la situazione va dunque seguita con la giusta attenzione!

Esistono moltissime alternative sul mercato, basta avere l’occhio e la pazienza di trovarle!

Optare per saponi e shampoo solidi e a base di olio anziché liquidi. Alcuni prodotti da considerare includono sapone nero africano e oli detergenti per il corpo. Schiuma e acidità non sono fondamentali per pulire la pelle o i capelli: anche i prodotti senza solfati possono fare il loro lavoro dignitosissimamente. Con la giusta dedizione puoi iniziare da subito ad incorporare prodotti senza solfati nella tua routine di cura dei capelli per aiutarti a ritrovare la lucentezza grazie a maschere, balsami e creme per capelli prive di solfati.

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Consigliato per

  • Chi vuole conoscere a fondo caratteristiche e controindicazioni dei solfati.

Vantaggi

  • Conoscere gli ingredienti che compongono i nostri prodotti è fondamentale per la nostra salute.
  • Con un po' di impegno si può migliorare la propria salute generale.

Svantaggi

  • Non ci sono chiare evidenze sugli effetti negativi dei solfati, ma la prudenza non è mai troppa.