Capita a tutti di aver paura di star perdendo troppi capelli. Ritroviamo troppi peli nella doccia o sul cuscino e ci facciamo prendere immediatamente dal panico. Queste possono essere semplici fasi di effluvio stagionale, eppure spesso questa risposta non riesce a farci calmare. Vogliamo saperne di più, cercando la risposta dagli esperti oppure su internet. Caduta capelli, quando preoccuparsi?
La tecnologia moderna ci permette di stabilire con certezza la nostra condizione. Se si tratti di alopecia genetica, stress, o qualunque sia l’esatta causa della caduta eccessiva dal nostro capo. Prima di rivolgerci agli esperti per verificare queste dinamiche, però, possiamo fare molto ed in autonomia. Ma qual è il rimedio della nonna per stabilire con (quasi) assoluta certezza e in maniera assolutamente fai da te se stiamo perdendo troppi capelli?
Il test per eccellenza è davvero molto semplice. Banalmente, si tratta di dover passare la propria mano al centro della nostra chioma, tenendola aperta, assicurandoci che le ciocche passino attraverso le nostre dita. La mano va spostata molto lentamente e deve scendere giù sino alla nuca. Alla fine di questo lento passaggio, è normale avere un paio di capelli residui sul palmo della mano, ma se ci ritroviamo delle vere e proprie ciocche, allora c’è un problema.
Altri metodi per stabilire se ci sono problematiche
Il trucco della mano non è l’unico possibile. Ci sono moltissimi altri piccoli test che possiamo condurre tranquillamente da casa per verificare la condizione e l’integrità del nostro cuoio capelluto. A parte quella visiva, esistono moltissime prove che ci aiutano a stabilire con maggiore certezza l’eventuale presenza di problemi. Ricordate, però: per avere l’evidenza scientifica dovete rivolgervi ad istituti appositi o professionisti specifici.
Per un semplice test a casa, si può provare ad afferrare circa una cinquantina di capelli tra le dita e tirare un po’ verso l’alto mentre si fanno scorrere le dita tra i capelli. È normale vedere dai cinque a otto capelli in mano. Se te ne ritrovi dai 15 ai 20 capelli, però, potresti avere un problema serio. Per la maggior parte delle persone e per la maggior parte della nostra vita, il 90% dei capelli sulla testa è in fase di crescita, mentre circa il 10% dei capelli è nella fase di “riposo”, il che significa che il 10% cadrà nel breve per poi ricrescere.
Ecco un altro test da provare comodamente entro le mura domestiche: prima dello shampoo, pettinare dalla parte posteriore della parte superiore della testa in avanti verso la parte anteriore del cuoio capelluto per un minuto. Fallo mentre ti appoggi su un lenzuolo leggermente colorato o comunque di un colore diverso da quello delle tue ciocche, quindi conta i peli sul lenzuolo. Naturalmente, ci sono alcuni avvertimenti a entrambi questi metodi, incluso il fatto che questi numeri sono approssimativi e possono differire tra le persone con diversi tipi di capelli. Inoltre, tendiamo a perdere più capelli con l’avanzare dell’età, il che, ancora una volta, è normale. Ma l’idea generale è quella di ottenere una linea di base per la propria testa in modo da poter stabilire quando la perdita di capelli sarà eventualmente peggiorata.
Vantaggi
- Questi semplici trucchetti ti aiuteranno in una veloce diagnosi casalinga.
- Fare questo procedimento regolarmente ci aiuterà ad anticipare problematiche serie, tallonandole in tempo.
Svantaggi
- Per una analisi più precisa, bisogna sempre rivolgersi a degli esperti.