Massaggi stimolanti per capelli, ecco cosa c’è da sapere

Tutti noi abbiamo sognato o ci siamo dedicati un bel massaggio professionale. Questi possono aiutare ad allentare la tensione, alleviando stress e preoccupazioni, ma anche a sbloccare parti del corpo bloccate. Un massaggio terapeutico svolto da un professionista infatti è una parte fondamentale della preparazione di uno sportivo, come cura quotidiana e anche come riabilitazione da infortuni gravi. Ma cosa c’entra questo con i capelli?

Il massaggio del cuoio capelluto (o massaggio alla testa), è semplicemente la stimolazione manuale del cuoio capelluto. Questo può essere effettuato a mani nude o con l’ausilio dispositivi speciali appositi. Questi vanno da semplici strumenti in plastica a complessi dispositivi elettrici. Il massaggio del cuoio capelluto viene utilizzato per vari scopi. Questi includono sollievo dal mal di testa e riduzione dello stress, ma anche (sorprendentemente) per stimolarne la crescita.

Questo è possibile soprattutto perché i problemi legati alla caduta dei capelli, per la maggior parte, sono sempre legati ad un cattivo flusso sanguigno nei follicoli piliferi. Il normale flusso sanguigno è essenziale per tutti i tessuti umani, compreso il cuoio capelluto. Il sangue trasporta l’ossigeno e le sostanze nutritive di cui i follicoli piliferi hanno bisogno. Rimuove anche i rifiuti cellulari come la CO2. In assenza di sangue sufficiente, i follicoli non possono svolgere le loro attività. Di conseguenza, non possono sostenere il loro ciclo di crescita sano (non miniaturizzato).

Come effettuare un massaggio stimolante

Fortunatamente, il massaggio del cuoio capelluto può migliorare il flusso di sangue per i nostri follicoli. Il massaggio dilata i vasi sanguigni che si trovano vicino alla superficie della pelle. Ciò aumenta la velocità del flusso sanguigno nell’area. Il massaggio favorisce anche il rilascio locale di istamine e altre sostanze endogene vasoattive. In altre parole, influenzano i vasi sanguigni aumentando il loro diametro. Questi effetti vasoattivi sono più pronunciati con un massaggio più forte.

Il metodo più semplice di massaggio del cuoio capelluto non coinvolge altro che le mani. Questo può essere fatto a casa ed è un’ottima introduzione alla pratica. In generale, consigliamo di rivolgerci comunque a degli esperti. Prima di tutto, cerchiamo di trovare un luogo appartato dove non saremo disturbati. Nel massaggio più semplice, prendi entrambe le mani e posizionale su entrambi i lati del cuoio capelluto. Vuoi afferrare forte il cuoio capelluto e poi muovere le mani con un movimento circolare. Spostati avanti e indietro, facendo poi un giro rotondo.

Dopo circa un paio di minuti, puoi passare al massaggio successivo, la cosiddetta spremitura. Nella compressione con una sola mano, si stringe la pelle insieme, senza creare attrito sulla pelle. Proprio come un pizzico. Pizzica e tieni premuto per un paio di secondi, lungo tutta la testa. Una variante è la compressione a due mani. Prendendo entrambe le mani, si stringe il cuoio capelluto insieme, formando una piega nella pelle. Tenere la punta delle dita delle due mani a 2 o 3 pollici di distanza. Ancora una volta, fallo su tutta la testa, anche in parti non influenzate dalla caduta dei capelli.

Qualunque sia la tecnica che vorremo provare, possiamo sempre rivolgerci a degli esperti, nonché provare con l’ausilio di strumenti appositi. Questi comprendono dei semplici massaggiatori metallici per la testa, che veri e propri dispositivi elettronici. La scelta sta a te, e sarai tu alla fine a giudicare il risultato finale, ma le ricerche mostrano chiaramente che questa pratica ha sicuramente benefici.