Ecco come diventare un parrucchiere nel 2022. Un mestiere sempre più competitivo.

Moltissime persone, ragazze e ragazzi di tutto il mondo, sognano di voler aprire un salone da parrucchiere, oppure anche da barbiere. Attenzione, però, i capelli c’entrano solo parzialmente! Uno degli aspetti più curiosi e attraenti di questa professione, infatti, è la particolarissima interazione con i clienti, che rende i propri parrucchieri dei veri e propri confessori. Tutti noi abbiamo un salone di fiducia, ma vi è mai passato per la mente l’idea di aprirne uno tutto vostro, ed imparare tutti i segreti del mestiere?

Da dove nasce la passione e quanto si guadagna

Nessuno sa con certezza come mai, ma ognuno di noi ha passioni e interessi differenti. In generale, ci sono aree dello scibile umano per le quali siamo naturalmente più inclini. Le impariamo più rapidamente, apprendiamo tutti i segreti e abbiamo un talento particolare verso quella particolare arte. Nel tuo caso, potrebbe essere la cura dei capelli! Se poi hai un’ottima parlantina, sei gentile ed educato con gli altri, allora potrebbe essere davvero la tua scelta professionale vincente. Ogni scelta professionale, però, passa inevitabilmente dall’analizzare almeno un minimo il lato economico, a prescindere da quanto sia profonda e sincera la nostra passione.

In Italia, per un salone da donna ben avviato, le stime parlano di un ingresso netto di circa 2.500 euro mensili, al netto delle spese di mantenimento di staff e luogo di lavoro. Se poi ci troviamo in grandi città, siamo abbastanza conosciuti e ci occupiamo spesso di matrimoni e ricevimenti importanti, le entrate vanno tranquillamente a raddoppiare. Come ogni cosa, però, la parte difficile è all’inizio, ma tutto nasce come un semplice progetto prima di essere realizzato.

I passi fondamentali da seguire per diventare parrucchieri

Come ogni cosa, anche diventare parrucchieri richiede all’inizio una lunga e faticosa gavetta. Bisogna innanzitutto osservare moltissimo le acconciature degli altri, e provare ad iniziare ad esercitarci a casa su noi stessi e i familiari. Raggiunto un livello accettabile, possiamo iniziare dei corsi a pagamento oppure rivolgerci ad un salone di parrucchieri che amiamo e rispettiamo, chiedendo educatamente di poter aiutare con le pulizie e le mansioni più semplici in cambio di poter assistere ai tagli di capelli. Vedere i maestri all’opera, infatti, è cruciale per imparare tutti i trucchi del mestiere. Presto o tardi, verrà il nostro turno di metterci in gioco, e verremo poi dunque giudicati in base ai nostri lavori.

Da un punto di vista più imprenditoriale, invece, ci sono altre cose da prendere in considerazione: Con l’esperienza e l’interesse per gli affari, potresti passare a gestire o possedere il tuo salone. Se questo è il tuo obiettivo, può essere utile acquisire alcune qualifiche di gestione aziendale. L’investimento iniziale, infatti, nella maggior parte dei casi sarà di circa cinquantamila euro, comprensivo dei costi di allestimento del negozio, ottenimento delle licenze varie e pagamento eventuale dello staff. Fare questa mossa, infatti, implica inevitabilmente avere l’aiuto di qualcuno. Essere noi stessi dei parrucchieri qualificati, dunque, semplificherà notevolmente l’iter, almeno all’inizio. Una volta svolta l’analisi di mercato, aver individuato la location e i prodotti con cui poter iniziare un franchising, non resta che farvi un grosso in bocca al lupo!