Questo tipo particolare di soluzione è diventato un vero e proprio tormentone negli ultimi anni, anche grazie a svariate trasmissioni televisive che lo pubblicizzavano. Si tratta ovviamente di un metodo di schiarimento del cuoio capelluto, innovativo e rivoluzionario, che si differenzia dai semplici colpi di sole o dalle meches. Scopriamo come!
Che cos’è lo Chatouche (o shatush)
Il nome tecnico francese è Chatouche, ma il massiccio utilizzo in Italia ha “italianizzato” il termine. trasformandolo in Shatush, ma questi sono solo piccoli dettagli. L’obiettivo di questa tecnica di schiarimento, è ottenere un colore più naturale se comparato a quello che risulta dopo trattamenti come meches o colpi di sole. In questo procedimento, i capelli vengono cotonati preventivamente, e la tintura viene successivamente applicata sulle singole ciocche piuttosto che sull’intera chioma. Il risultato è una colorazione più precisa e naturale, che restituisce un biondo intenso e profondo, come quello in foto, che grazie a questo procedimento sembra dovuto all’esposizione ai raggi solari e non ad un procedimento ben preciso e studiato. Spesso, questo viene applicato sui capelli mossi, ma il medesimo risultato lo si può ottenere con tutti i tipi di texture di capelli. Dunque che aspettate? Correte nel vostro salone di fiducia a provare il vostro primissimo chatouche!
Esempi di utilizzo
Lo chatouche va bene in ogni occasione, ma lo riscontriamo più spesso nei mesi caldi dell’anno, quando vanno schiarendosi inevitabilmente anche i nostri outfit. Il suo ideatore per come lo intendiamo oggi è il leggendario Aldo Coppola, hair stylist di origini italiane. La prima diffusione c’è stata all’inizio degli anni 2000′, ma è solo negli ultimi che questo stile ha preso letteralmente d’assalto i saloni dei parrucchieri, divenendo una regolarità a ricevimenti ed eventi importanti, con sempre più star che lo sfoggiavano sui red carpet e sempre più spose immortalate con questa tecnica applicata ai propri capelli.
