Come utilizzare il phon quando asciughiamo i capelli

Per natura i capelli possono essere di diverso tipo e per ognuno esiste ovviamente uno shampoo diverso. In commercio, infatti ci sono prodotti specifici per chi ha i capelli secchi, grassi, tinti o per chi ha problemi di forfora. Ma non preoccupatevi perché ci sono anche quelli per chiome ricce o lisce. Ad esempio, lo shampoo anti-giallo è fondamentale per i capelli biondi tinti, perché serve a conservare il colore e non farlo andare via. Lo shampoo anti-forfora, invece serve a nutrire il cuoio capelluto e ad evitare la fastidiosa comparsa delle forfora. Per i capelli secchi, c’è bisogno di uno shampoo che li nutre così come per i capelli grassi.

Ma lo shampoo non è l’unica cosa che basta. Ci sono tanti altri accorgimenti da prendere in considerazione. Se si hanno capelli grassi dobbiamo utilizzare poco balsamo facendo attenzione a non toccare la cura. Il balsamo infatti, come abbiamo accennato già nell’articolo precedente, non va applicato sulla radice ma solo sulle punte e sulle lunghezze. Esiste un balsamo per ogni tipo di capello. Ma questa regola vale per tutti ma viene presa in considerazione sopratutto se si hanno capelli grassi. Altra cosa fondamentale è l’utilizzo del phon durante l’asciugatura. 

Come mantenere il phon durante l’asciugatura

Il phon ha un ruolo importantissimo per i risultato finale della nostra piega. La cosa più giusta da fare è asciugare i capelli tenendo il phon ad una certa distanza, in particolare lontano dalle cute. Come alternativa possiamo usare o un vecchio calzino da posizionare sopra il getto d’aria caldo o un diffusore. Se invece, abbiamo abbastanza tempo da dedicare ai nostri capelli possiamo anche utilizzare l’aria fredda, così non avremo il rischio di rovinare i capelli con temperature troppo calde.

Concludendo quindi, il phon deve essere posizionato in un certo modo, ovvero lontano dalla nostra chioma.