Come spazzolare correttamente i propri capelli lunghi

Abbiamo analizzato precedentemente i diversi tipi di spazzole per capelli, in tutte le loro forme e diverse funzioni. Questo articolo invece si focalizzerà sul come utilizzarle al meglio, per un risultato garantito e a prova di errore. Una pratica quotidiana che viene spesso sottovalutata e poco analizzata!

Come spazzolare correttamente i capelli

In molti sottovalutano questa pratica, scegliendo prodotti inadatti e impiegando la tecnica sbagliata, fondamentale specialmente quando si hanno i capelli molto lunghi. Innanzitutto, come sappiamo,
bisogna dividere i capelli in 2 parti uguali, portandoli a riposare sulle spalle, cercando di farlo in maniera quanto più uniforme possibile in base all’attaccatura. Bisogna poi accuratamente rimuovere i nodi, aiutandosi con una piastra o armandosi di pazienza. Possiamo poi dunque procedere a
spazzolare ogni lato fino a che non si raggiunge la liscezza desiderata. Ricordati di spazzolare sia dall’alto verso il basso che viceversa. Finito questo processo, possiamo far cadere i capelli da un lato e procedere a spazzolarli tutti insieme. È quasi impossibile mantenere i capelli uguali per tutto il giorno, soprattutto se si esce alle intemperie. Ma puoi sempre portare in giro un piccolo pettine con te per sistemare periodicamente i capelli se necessario.

Gli errori più comuni da evitare

Bisogna sempre rimuovere i nodi e spazzolare con la giusta delicatezza, per evitare di essere troppo aggressivi sul cuoio capelluto. Inoltre, come spesso sottolineiamo, è fondamentale la scelta dei prodotti e dei strumenti da adoperare, che devono essere quelli più adatti ai nostri capelli. Inoltre, molte ragazze non si spazzolano abbastanza i capelli. È salutare spazzolare i capelli un paio di volte al giorno (delicatamente), soprattutto se sono lunghi. Questo condiziona le ciocche distribuendo oli per capelli e aiuta a mantenere il cuoio capelluto sano. Tutto un altro discorso, inoltre, quando si hanno i capelli bagnati: I capelli bagnati sono particolarmente inclini alla rottura. Quando si districano i fili bagnati, bisogna utilizzare un pettine o un pennello appositamente realizzato per svolgere delicatamente il compito.