Come superare l’imbarazzo di fare richieste al proprio parrucchiere, una guida al dialogo

Il rapporto fraterno e amichevole con il nostro stylist per capelli non può prescindere da alcuni atti di assoluto riguardo nei confronti del cliente. Scopriamo quali!

Ci siamo ritrovati tutti nella posizione di dover fare richieste al nostro hair stylist. Queste possono essere le più disparate, e possono essere causa di forte imbarazzo dentro di noi. Questo perché solo noi sappiamo veramente ciò che vogliamo, e farlo capire agli altri non è sempre semplice. Vediamo dunque qualche consiglio per gestire questo rapporto.

Avere un barbiere o un parrucchiere di fiducia è fondamentale. Questo svolge il ruolo di amico e confessore, oltre ad essere banalmente la persona che ci taglia i capelli. Spesso ci perdiamo in lunghe chiacchierate con la persona che ci sta facendo il lavoro, facendo sì che si vengano a creare rapporti molto intimi e davvero unici.

Ci sentiamo di potergli dire di tutto, che quel momento sia per noi anche una valvola di sfogo per le cose che ci sono successe in settimana. Dunque l’aspetto tecnico e la professionalità sono fondamentali, ma anche un carattere gentile fanno la differenza quando si tratta di scegliere il proprio stylist per capelli. Ma quand’è dunque che le cose possono farsi più difficili?

Il dialogo con il proprio parrucchiere

Capita un po’ a tutti di avere una giornata no, se dunque una volta tanto il nostro parrucchiere non è in giornata, non ascolta le nostre richieste e ci regala un taglio poco soddisfacente, non disperiamo. Se però notiamo che c’è costantemente poco dialogo, e non siamo soddisfatti del suo lavoro, allora ci raccomandiamo di avere il coraggio di fare una scelta difficile ma necessaria, quella di cambiarlo.

Donna dal parrucchiere
Donna dal parrucchiere – Fonte: Adobestock

Il dialogo inizia sin da quando descriviamo il taglio desiderato. Se il tuo parrucchiere non ti ascolta, o non ti chiede se ti sta piacendo il suo lavoro, sono tutti segnali che forse non è quello giusto. Non bisogna avere imbarazzo nel richiedere alcun tipo di taglio, non si deve nemmeno avere timore di confrontarsi con le modelle nelle foto che mostriamo. Siamo clienti, e pertanto, abbiamo sempre ragione, starà ai professionisti saperci accontentare e guadagnarsi la nostra fiducia tramite la loro abilità nel settore che hanno scelto di sposare.

Durante il taglio e anche a lavoro fatto, dobbiamo essere onesti e renderci conto di che tipo di persona abbiamo davanti. Se questa non riesce a tollerare le critiche, maschera una forte insicurezza e dimostra davvero poca professionalità. Inoltre, deve dare anche peso alle nostre indicazioni durante il taglio, nonché impegnarsi sempre al massimo a fare meglio la prossima volta. Queste sono tutte caratteristiche non solo proprie di una persona professionale, ma anche seria e matura.

Vantaggi

  • Il rapporto cliente-esercente è fondamentale, e va curato nei minimi dettagli.
  • Superare la paura e affrontare nel dialogo il proprio barbiere/parrucchiere può salvarci la vita da tanti tagli insoddisfacenti.