Perdita di capelli donna: cause più frequenti e possibili rimedi

Ritrovare moltissimi capelli nella doccia o sulle spazzole può essere il segno dell’inizio di un processo molto fastidioso e irreversibile.

Il problema della perdita dei capelli nelle donne è più raro e complesso di quello negli uomini. Pur essendo meno frequente, una perdita di capelli eccessiva può essere dovuta a ragioni che esulano la semplice genetica o malattie particolari, ma anche a situazioni di stress eccessivo o abitudini sbagliate. Analizziamo dunque in profondità cosa ci succede quando perdiamo troppi capelli.

Conosciamo tutti quella sensazione: ci alziamo dal letto e ritroviamo letto e cuscino pieno di peli caduti dal nostro capo. Finiamo di lavare i capelli per ritrovare una moltitudine di capelli persi nel processo. Spazzoliamo le nostre preziose ciocche per ritrovarne una parte importante incastrata nel pettine. In questi casi, non dobbiamo farci prendere subito dal panico: potrebbe essere un semplice periodo di effluvio, ovvero il normale ricambio che avviene soprattutto durante le stagioni autunnali e primaverili.

Il numero di donne che hanno una chioma folta e completa sulla testa per tutta la vita rappresenta poco più della metà della popolazione femminile mondiale. Che si tratti di condizioni mediche, stress o squilibri ormonali, i fattori che contribuiscono alla perdita di capelli nelle donne sono molti. Scopriamo insieme le cause e i possibili rimedi a queste problematiche!

Cause e rimedi della perdita eccessiva di capelli nelle donne

L’alopecia è una malattia fastidiosa che può avere tante cause. Queste possono essere naturalmente genetiche, quelle che caratterizzano la normale alopecia areata, ma anche di un altro paio di tipologie molto sottovalutate. L’alopecia cicatriziale è una condizione in cui il sistema immunitario del corpo attacca i follicoli piliferi, interferendo così con la crescita di nuovi capelli. Questa condizione può causare una perdita di capelli irreversibile. Quando i capelli cadono, vengono sostituiti con tessuto cicatriziale. L’alopecia può essere anche traumatica in seguito dunque ad incidenti che pregiudicano la parte superiore del cranio.

Orologi del tempo
Orologi del tempo – Fonte: Adobestock

Purtroppo è impossibile mandare indietro il nostro orologio biologico, ma come si fa a riconoscere i segni di una perdita di cuoio capelluto preoccupante? Assottigliamento generale sulla parte superiore della testa. Gli uomini notano i punti di calvizia più facilmente, mentre le donne vedranno una leggera differenza di densità. Le zone vuote possono essere individuate solo in alcuni casi. Se hai attraversato un trauma emotivo nel recente passato, potresti notare che i tuoi capelli cadono in ciuffi sotto la doccia o mentre li spazzoli. La perdita completa dei capelli può anche essere osservata dopo alcuni trattamenti medici molto aggressivi, come la chemioterapia.

Le malattie che possono influire sul nostro cuoio capelluto sono molte, per fortuna però spesso rare. Le altre cause sono da ricercare nell’uso poco corretto degli strumenti per la cura del nostro cuoio capelluto, oppure in cause di tipo ormonale. Il testosterone è un ormone sessuale maschile che si trova anche nei corpi femminili. Alti livelli di questo ormone sono associati alla caduta dei capelli. Alcuni derivati del testosterone sono i principali responsabili della caduta dei capelli. Questi si legano ai recettori nei follicoli piliferi, interferendo con il processo di crescita dei capelli. La mancanza di alcune vitamine e minerali può contribuire altresì alla perdita di capelli nelle donne. Le ricerche suggeriscono che bassi livelli di vitamina D sono legati all’alopecia areata negli uomini e nelle donne. Alcuni studi suggeriscono inoltre che presentare bassi livelli di ferro e vitamina B potrebbero essere un altro indizio per la perdita di capelli.

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