Tra i rimedi naturali più conosciuti per quanto riguarda la colorazione dei capelli vi è di sicuro l’henné. Questa parola francese indica la pianta da cui si ricava questa particolare tintura di colore rosso scuro, un prodotto naturale e genuino in grado di regalarci risultati sorprendenti che perdurano nel tempo. Questa tecnica viene adoperata fin dall’antico Egitto principalmente per tingere pelle, capelli e unghie, così come anche tessuti tra cui seta, lana e pelle. Storicamente si tratta dunque di un prodotto di origine mediorientale, che è perdurato fino ai giorni nostri sviluppandosi moltissimo anche nelle regioni occidentali del nostro globo
Perché applicare l’henné ai capelli
L’henné è una pianta da fiore che cresce meglio in un clima caldo, ma è talmente resistente da poter fiorire anche a temperature ben al di sotto dello zero. Il colore del pigmento varia da ogni regione tropicale nonché dalle dimensioni della singola pianta. Questa contiene un composto attivo che diventa un colorante arancio-rossastro che si lega con le proteine della nostra pelle e dei nostri capelli per macchiarle in maniera efficace e duratura.
Mentre in occidente questa colorazione viene utilizzata puramente come rimedio naturale e genuino, in medio oriente vi sono moltissime tradizioni legate a questa pratica. La più famosa è la Notte Mehndi in cui la sposa, la sua famiglia e gli amici festeggiano insieme utilizzando diversi disegni mehndi (henné). La notte viene passata a suon di celebrazioni e spettacoli che si ritiene avvicinino le famiglie. Secondo la tradizione, finché le macchie di questa pianta compaiono sulla sposa, questa non dovrà svolgere alcun lavoro domestico!
Come tingere i capelli con l’henné
Dopo aver approfondito la storia di questa particolare pianta, è bene ora dedicarci al come effettivamente impiegarla correttamente. Poiché è un’alternativa naturale alle tinture industriali, viene utilizzata altresì per tingere sopracciglia, baffi e barba. Non solo rende i peli più forti, ma copre anche i capelli opachi e danneggiati grazie ai suoi mille benefici. Il processo di colorazione è praticamente analogo a quello delle tinture base, dunque il vostro parrucchiere saprà sicuramente come operare, e dovreste essere in grado di fare un lavoro pulito anche voi da casa. C’è da dire però che la molecola di henné richiede molto tempo nel processo di colorazione, tempo necessario per attirare le proteine dei capelli.
Sebbene la quantità vari da persona a persona e dalla miscela che stai utilizzando, un tipico processo di tintura per capelli all’henné può richiedere da 15 a 24 ore. Oltretutto, prima di essere delicatamente spalmata sul cuoio capelluto, è bene lasciar riposare la miscela per circa 8 ore. Dopo aver passato svariate ore ad aspettare che la colorazione sia ultimata, finalmente avrete i vostri capelli colorati naturalmente! Ricordiamo infine che le sue proprietà antiparassitarie e antifungine trattano la forfora del cuoio capelluto, tallonando anche queste due serie problematiche.
