Cosa c’è di meglio, tra i vari elementi naturali, di un bel mazzo di fiori per abbellire la propria chioma? Questa soluzione a volte può risultare un po’ fuori luogo, ma nella giusta occasione riesce a dare quel qualcosa in più, e non solo durante i matrimoni. Vediamo dunque gli utilizzi più frequenti ed alcuni esempi di acconciature floreali!
Gli utilizzi più frequenti
Vedere qualche germoglio o qualche petalo nei capelli delle spose non è per niente raro. Cerimonie di questo tipo non sono però l’unica occasione in cui può essere una buona idea aggiungere un tocco di naturalezza. In tutto il mondo le donne portano fiori tra i capelli. È l’ornamento più antico e naturale. Con il loro profumo e la loro fragile bellezza i fiori possono trasformare semplici acconciature in creazioni adorabili e mozzafiato. Ma non sono solo belli, raccontano anche messaggi. Il linguaggio dei fiori risale infatti a migliaia di anni fa. Ovviamente, bisognerebbe utilizzarli sono in occasioni degne di nota nonché ricevimenti, oppure li si può indossare per puro divertimento. La prima scelta verte sull’utilizzare fiori veri o finti. Pensa a quanto spesso vuoi portare fiori tra i capelli e quanto vuoi che durino. Usare fiori finti è utlile perché puoi riutilizzarli e sono robusti!
Come posizionare i fiori nei capelli
Se si vogliono indossare dei fiori veri, è molto vantaggioso cercare di raffreddarli in frigo la sera prima di indossarli. Sembra banale, ma raffreddare i tuoi fiori li renderà più freschi e croccanti quando li indossi. Una volta scelti e raffreddati, il più delle volte si può staccare lo stelo e sostituirlo con una spilla. L’estremità del tuo perno dovrebbe raggiungere circa un millimetro di distanza dal fiore stesso, rendendo quindi possibile fissarli per bene. Discorso invece diverso per la corona di fiori, che va realizzata precedentemente su misura per la nostra testa.